venerdì 4 luglio 2025

Spread Btp-Bund in risalita: si attesta a 84,2 punti base


MILANO – Torna ad allargarsi lo spread tra Btp e Bund, che questa mattina riparte da 84,2 punti base. Il differenziale tra i rendimenti dei titoli di Stato italiani e tedeschi evidenzia una leggera tensione sul fronte del debito sovrano.

Il movimento è determinato dall’aumento del rendimento del Btp decennale italiano, salito al 3,42%, a fronte di un calo del rendimento del Bund tedesco di pari scadenza, sceso al 2,58%.

Borsa di Milano in lieve calo: Ftse Mib -0,17%, brilla Popolare di Sondrio dopo rilancio Bper


MILANO – Apertura in territorio negativo per Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che segna un calo dello 0,17% a quota 39.875 punti, in un contesto condizionato da incertezze geopolitiche e timori legati ai dazi commerciali.

Popolare di Sondrio in rialzo dopo l’offerta Bper

In cima al listino si distingue la Banca Popolare di Sondrio, che mette a segno un balzo del +2%. Il titolo beneficia del rinnovato interesse di Bper Banca, che ha rilanciato la propria offerta per un’integrazione tra i due istituti, attirando l’attenzione degli investitori sul possibile consolidamento del settore bancario.

Bene Enel, giù Campari e Cucinelli

Tra i titoli in territorio positivo anche Enel, che avanza dello 0,4%, sostenuta da buoni dati sulle rinnovabili e da prospettive di crescita all’estero.

In coda al listino invece spiccano le vendite su Campari (-1,39%) e Brunello Cucinelli (-1,43%), penalizzati dal clima di incertezza internazionale legato all’aumento dei dazi commerciali, in particolare nelle esportazioni verso i mercati extra-europei.

giovedì 3 luglio 2025

Borsa di Milano chiude in rialzo (+0,4%). Brillano Stm e Tim, giù le utility


MILANO – Seduta positiva per Piazza Affari, che archivia la giornata con un rialzo dello 0,4%, in linea con l’andamento delle principali Borse europee e sostenuta anche dall’avvio tonico di Wall Street. A dare impulso ai mercati sono stati i nuovi dati sul mercato del lavoro statunitense, che hanno rafforzato l’ottimismo degli investitori sulle prospettive economiche globali.

In evidenza sul listino milanese StMicroelectronics (+2,2%) e Telecom Italia (+2,1%), protagoniste di una seduta in deciso progresso.

Spread in calo, banche e assicurazioni in fermento

Lo spread tra Btp e Bund tedeschi ha chiuso in calo a 83 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,44%, segnale di un clima di fiducia sui titoli di Stato italiani.

Forti gli acquisti su banche e assicurazioni, trainate anche dal fermento nel settore bancario. Unipol guadagna l’1,4%, seguita da Fineco (+1,2%) e Poste Italiane (+1,1%).

Il risiko bancario resta al centro dell’attenzione: Popolare di Sondrio (+1,1%) avanza mentre prosegue l’offerta di Bper (+0,9%), in scadenza l’11 luglio. Bene anche Banco Bpm (+0,9%), che resta sotto i riflettori per la scalata di Unicredit (+0,5%), che ha aggiornato il documento di offerta. Leggero rialzo per Mps e Mediobanca (entrambe +0,46%), dopo il via libera della Consob al prospetto relativo all’offerta pubblica su Banca Mps, in attesa della pubblicazione ufficiale.

Positiva anche Generali (+0,3%), in linea con il comparto assicurativo.

Energia e difesa in recupero, pesano le utility

Bene il comparto energia, con Saipem in crescita dello 0,6%, Tenaris (+0,4%) e Eni (+0,04%). In rialzo anche Leonardo (+0,7%), che si allinea al buon momento del settore difesa europeo.

Tra gli industriali, Stellantis chiude poco mossa (+0,02%), in attesa di nuovi segnali dal settore auto.

Soffrono invece le utility, appesantite dall’aumento dei prezzi del gas: A2a perde l’1,1%, Hera scende dello 0,3%, mentre Enel (-0,5%) e Italgas (-0,3%) chiudono anch’esse in territorio negativo.

Vendite su Nexi e Moncler

Tra le note negative di giornata, Nexi cede lo 0,9%, frenata da prese di beneficio, mentre Moncler arretra dello 0,8%, in controtendenza rispetto al resto del listino.


Piazza Affari, in linea con i mercati internazionali, guarda ora alle prossime mosse delle banche centrali, in particolare alla Fed, mentre gli operatori continuano a monitorare le dinamiche geopolitiche e i dati macroeconomici in arrivo dagli Stati Uniti e dalla zona euro.

Spread Btp-Bund in calo, ai minimi da aprile 2010


MILANO - Avvio di giornata positivo per lo spread tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi, con il differenziale di rendimento in discesa di circa un punto base, attestandosi a 84,7 punti, livelli che non si vedevano da aprile 2010.

In lieve flessione anche i rendimenti: quelli del Btp decennale scendono di 1,5 punti base, al 3,49%, confermando un clima di maggiore fiducia degli investitori sul debito italiano.

Piazza Affari chiude in calo, frenano le banche


MILANO - Dopo una partenza positiva, la Borsa di Milano vira in negativo nel corso della mattinata, con il Ftse Mib che perde lo 0,2%. A pesare sono principalmente le vendite nel comparto bancario, che indeboliscono gli indici.

Tra i titoli più venduti spicca Unicredit, in calo dell’1%, penalizzata dalle tensioni emerse nel dialogo con Commerzbank. Seguono Iveco (-0,9%), Buzzi (-0,9%) e Leonardo (-0,8%).

Nel settore bancario, anche Monte dei Paschi (-0,7%) scende sotto la soglia dei 7 euro in attesa della pubblicazione del documento d’offerta per Mediobanca (-0,1%). Tra le banche in rosso anche Popolare di Sondrio (-0,6%) e Bper (-0,6%).

Sul fronte opposto si segnalano invece performance positive per Stmicroelectronics (+2%), Stellantis (+1,1%), Recordati (+0,9%), Campari (+0,8%), Inwit (+0,7%) e Amplifon (+0,6%).

mercoledì 2 luglio 2025

Piazza Affari chiude in rialzo: Ftse Mib +0,57%, volumi in crescita e spread ai minimi dal 2008


MILANO - La Borsa di Milano archivia una seduta positiva con il Ftse Mib in rialzo dello 0,57%, chiudendo una giornata caratterizzata da scambi vivaci per oltre 3 miliardi di euro, il dato più alto delle ultime cinque sedute. Un segnale di rinnovato interesse da parte degli investitori, sostenuto da alcuni aggiornamenti settoriali e da un contesto obbligazionario favorevole.

Spread in calo ai minimi da oltre 15 anni

Tra le notizie più rilevanti, il differenziale tra Btp e Bund decennali è sceso a 85,7 punti base, il livello più basso dall’agosto 2008. Il rendimento del Btp italiano è salito al 3,51% (+6,4 punti base), mentre quello del Bund tedesco si attesta al 2,65% (+11 punti). La riduzione dello spread è interpretata dai mercati come un segnale di maggiore fiducia nei confronti del debito sovrano italiano.

Stm e Moncler guidano i rialzi

In cima al listino si distingue StMicroelectronics (+5,32%), spinta dal rialzo delle stime sul settore tecnologico da parte di Oddo Bhf, che prevede anche una ripresa della domanda nel comparto automotive.

Molto bene anche Moncler (+4,21%), trainata dagli aggiornamenti positivi di Ubs e Hsbc sul settore del lusso, che premiano anche altri titoli europei della moda e dell'alta gamma.

Tra gli industriali spiccano anche Saipem (+3,18%), dopo che l’Alta Corte d’Inghilterra e del Galles ha accolto il piano di ristrutturazione di Petrofac, e Tenaris (+3,17%), beneficiaria del rialzo dei prezzi del greggio. In crescita anche Eni (+1,35%), con il WTI in aumento dell’1,73% a 66,57 dollari al barile.

Solide performance per Campari, Stellantis e i bancari

Tra gli altri titoli in positivo troviamo Campari (+2,3%), Stellantis (+1,67%), e un comparto bancario generalmente brillante: Banco Bpm (+1,84%), Popolare di Sondrio (+1,57%), Unicredit (+1,43%) e Bper (+1,36%). Più moderata la performance di Intesa Sanpaolo (+0,89%).

Giù Hera, Mediobanca e il settore assicurativo

Giornata negativa invece per Hera (-2,69%) e Mediobanca (-2,14%), con quest’ultima che risente delle tensioni legate all’uscita di Mediolanum (+0,49%) e all’attesa per l’ok della Consob all’offerta pubblica di scambio di Mps (-0,26%).

Nel settore assicurativo, segno meno per Unipol (-1,92%) e Generali (-0,73%), in linea con il comparto europeo dopo il taglio della raccomandazione di Goldman Sachs su Zurich Insurance (-1,8%), passata da "neutral" a "sell".

Borsa di Milano prosegue in rialzo a +0,6%, brillano Stm e Stellantis


MILANO - La Borsa di Milano continua la sua corsa positiva, guadagnando lo 0,6% e allineandosi al trend degli altri principali listini europei.

Tra i protagonisti spiccano Stm e Stellantis, entrambe in crescita del 2,1%, con Stellantis che registra il rialzo nonostante i dati sulle vendite auto meno incoraggianti.

Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 88 punti base, mentre il rendimento del decennale italiano scende lievemente al 3,46%.

Nel comparto bancario, ottima performance per Bper (+1,9%) e Popolare Sondrio (+1,7%), mentre Unicredit avanza dell’1,5% continuando a gestire l’offerta su Banco Bpm (+1,1%). Mediobanca rimbalza dello 0,5% dopo la flessione di ieri legata al collocamento della quota di Mediolanum (+0,7%). Anche Mps registra un lieve aumento (+0,5%) in attesa del via libera della Consob al prospetto sull’offerta per Piazzetta Cuccia.

Sul fronte dei titoli in calo, giornata negativa per la farmaceutica con Diasorin (-1,3%) e Recordati (-0,9%) in perdita. Male anche Hera (-0,7%), Unipol (-0,6%) e Tim (-0,5%), mentre Generali chiude sostanzialmente stabile (-0,1%).