martedì 22 ottobre 2024

Spread Btp-Bund apre in calo a 122 punti


MILANO - In apertura di seduta lo spread tra BTP e Bund si riduce leggermente, mantenendosi su quota 122 punti, mentre il rendimento del decennale italiano resta stabile al 3,53%.

Borsa di Milano in calo: l'Europa guarda alla stagione delle trimestrali

MILANO - La Borsa di Milano continua a muoversi in territorio negativo, seguendo la tendenza del resto d'Europa, mentre gli investitori si concentrano sulla stagione delle trimestrali, attesa negli Stati Uniti e in arrivo nel Vecchio Continente.

Il FTSE MIB ha aperto con una flessione dello 0,4%, attestandosi a 34.814 punti. Le utility, in particolare, hanno registrato performance deludenti, con A2A che cede il 2,3%, Enel l'1,6% e Hera l'1,5%.

In controtendenza, il titolo di Iveco segna un aumento del 2,4%, sostenuto da segnali positivi nel settore dei veicoli commerciali. Anche Leonardo si comporta bene, con un incremento dell'1,35%, mentre St cresce dell'1,13%. D'altro canto, Inwit è sotto pressione con un calo dell'1,9%.

Tra i titoli sotto osservazione, Stellantis guadagna lo 0,3%, nonostante i dati dell'ACEA, che evidenziano un crollo del 26% delle vendite di auto in Europa nel mese di settembre.

Sul fronte dei titoli di stato, lo spread tra BTP e Bund si riduce leggermente, mantenendosi su quota 122 punti, mentre il rendimento del decennale italiano resta stabile al 3,53%.

lunedì 21 ottobre 2024

Piazza Affari, chiusura in rosso: -0,71%

MILANO - Piazza Affari chiude in rosso: l'indice Ftse Mib ha concluso in ribasso dello 0,71% a 34.955 punti.

Borsa di Milano moderatamente positiva all'inizio della settimana

MILANO - La Borsa di Milano ha avviato la nuova settimana con un leggero rialzo, registrando un incremento dello 0,16%. Questo andamento si allinea con le altre Borse europee, all'indomani della conferma del rating sovrano da parte di S&P e Fitch, comunicata venerdì scorso a mercati chiusi.

Nonostante il lieve ottimismo, lo spread ha visto un aumento, attestandosi a 117,9 punti base, mentre il rendimento del titolo di Stato italiano è salito al 3,38%.

Tra i titoli in evidenza, Azimut si posiziona in cima al listino con un incremento del 2,6%. Bene anche i titoli legati al settore petrolifero, sostenuti dalla positiva intonazione dei prezzi del greggio: Saipem segna +1,63%, Tenaris +1,1% ed Eni +0,92%.

Al contrario, il settore bancario ha mostrato segni di debolezza, con Bps in calo dello 0,76% e Banco Bpm a -0,59%. Infine, Iveco ha registrato prese di profitto, scendendo dello 0,82%.

Il prezzo dell'oro continua a crescere: record storico raggiunto


MILANO - Il prezzo dell'oro prosegue la sua corsa, toccando nuovi massimi. Il metallo prezioso con consegna immediata (Gold Spot) ha raggiunto il valore di 2.725,78 dollari, segnando un avanzamento dello 0,16%. Durante la giornata ha toccato il picco record di 2.734,60 dollari. Anche l'oro con consegna a dicembre, scambiato sul Comex, ha registrato una crescita significativa, attestandosi a 2.741,70 dollari con un incremento dello 0,43%.

venerdì 18 ottobre 2024

Piazza Affari chiude in rialzo: Ftse Mib +0,47%, spread ai minimi da tre anni

MILANO - Piazza Affari ha chiuso in rialzo nell'ultima seduta della settimana, con l'indice Ftse Mib che ha guadagnato lo 0,47%, attestandosi a 35.204 punti. L'attenzione degli investitori è rivolta all'imminente aggiornamento del rating italiano da parte di S&P e Fitch. Nel frattempo, lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi ha toccato nuovi minimi degli ultimi tre anni, scendendo a 117,4 punti base, con il rendimento del Btp in calo di 5,5 punti al 3,35% e quello tedesco al 2,18%.

Tra i protagonisti della giornata, Iveco ha brillato con un rialzo del +6,22%, trainata dai solidi risultati trimestrali e dalle previsioni positive della rivale Volvo Ab (+3,51% a Stoccolma). Hanno registrato buone performance anche Brunello Cucinelli (+2,63%) e Ferragamo (+2,15%) grazie ai conti positivi, mentre Moncler (+2,11%) si prepara a diffondere i propri risultati il 29 ottobre.

Tra i titoli del settore automotive, Stellantis è salita dell'1,91%, su voci di una possibile cessione di un impianto di test a Yucca, Arizona. Bene anche Italgas (+1,9%), ai massimi degli ultimi 12 mesi, insieme ad A2A (+1,68%) e Mediobanca (+1,64%).

Nel settore bancario, andamento misto: in rialzo Mps (+2,15%), Popolare di Sondrio (+1,05%), Intesa Sanpaolo (+0,74%), Bper (+0,48%) e Unicredit (+0,22%), mentre Banco Bpm ha ceduto lo 0,4%.

Tra i titoli energetici, Saipem è stata penalizzata dal calo del prezzo del greggio Wti sotto i 70 dollari al barile, chiudendo in calo del -3,42%, mentre Eni (-0,42%) e Tenaris (-0,14%) hanno subito perdite più contenute.

Infine, tra i titoli a bassa capitalizzazione, giornata difficile per Olidata (-10,87%), mentre Digital Value ha recuperato terreno con un +1,48%, dopo essere stata colpita dal recente crollo legato alle indagini per presunta turbativa d'asta.

Borse europee in ripresa: Ftse Mib avanza dello 0,21%


MILANO - Dopo un avvio fiacco, le Borse europee si spostano in territorio positivo, con il Ftse Mib che segna un incremento dello 0,21% a 35.111 punti. La giornata è caratterizzata dall'attenzione agli aggiornamenti sui rating di Fitch e S&P, da cui non ci si aspettano cambiamenti significativi.

Spread e rendimento in calo

Il differenziale di rendimento tra BTP e Bund si aggiorna, scendendo sotto i 119 punti, fissandosi a 118,8. Anche il rendimento del decennale italiano cala, assestandosi al 3,4%. Questi dati indicano una certa stabilità e ottimismo nel mercato obbligazionario italiano.

Performance dei titoli

Tra i titoli più in evidenza, Moncler guadagna il 3,3%, mentre Brunello Cucinelli segna un incremento del 3,4%. A Piazza Affari, si registra anche una ripresa di St (+1,8%), Iveco (+1,7%) e Stellantis (+1,6%).

Al contrario, il settore bancario mostra segni di debolezza. Banco BPM cede lo 0,93%, mentre Bper registra un calo dello 0,48%. Mps segna una variazione marginale a -0,11%, con nuove indiscrezioni che suggeriscono che Enrico Marchi, a capo di Finint, sia al lavoro per formare una cordata italiana per l'acquisizione di una quota dal Tesoro, coinvolgendo anche Leonardo Maria Del Vecchio, figlio del fondatore di Luxottica.

Vendite su Inwit

Infine, le vendite si fanno sentire su Inwit, che segna un ribasso dell'1%, dopo che Santander ha abbassato il rating a "neutral".

Questa giornata di scambi si chiude con un mix di segnali positivi e negativi, evidenziando la volatilità attuale del mercato e le continue sfide per i settori bancario e telecomunicazioni.