MILANO - Piazza Affari ha chiuso la seduta odierna in rialzo, con il Ftse Mib che guadagna l’1,12%, accelerando nel finale e chiudendo sui massimi di giornata. La performance positiva riflette l’andamento favorevole dei mercati azionari globali.
A trainare l’indice sono stati Tim (+5,8%), su cui Deutsche Bank ha alzato il target price a 0,62 euro, e Campari (+5,7%), seguite da Interpump (+3%), A2A (+2,4%), Ferrari (+2,4%), Stellantis (+2,3%) e Stm (+2,2%). L’ottimismo degli investitori è stato alimentato dalla febbre per l’intelligenza artificiale, dai segnali positivi delle prime trimestrali e dal superamento del voto di fiducia del governo francese.
Segnali di ripresa anche nel comparto bancario, in attesa delle richieste del governo sulla manovra: bene Mediobanca (+2,1%), Popolare di Sondrio (+2%), Bper (+1,7%) e Intesa (+1,6%), mentre Mps resta sostanzialmente stabile (+0,1%) nonostante l’avvio della copertura con giudizio buy e target price di 9,3 euro da parte di Jefferies.
In controtendenza Buzzi (-1,7%), Saipem (-1,3%) e Mediolanum (-0,9%), mentre gli assicurativi Generali (-1,1%) e Unipol (-0,7%) risultano deboli, a causa delle richieste del governo di contribuire alla manovra finanziaria insieme alle banche.