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giovedì 13 febbraio 2025

Criptovalute, la Consob blocca operatori abusivi: nel mirino Dobibo e Fameexn

La Consob alza il livello di vigilanza sulle cripto-attività e interviene contro operatori finanziari abusivi. Per la prima volta, l'Autorità di vigilanza sui mercati finanziari ha applicato i nuovi poteri previsti dal regolamento europeo MiCAR (Markets in Crypto-Assets Regulation), bloccando due piattaforme non autorizzate: Dobibo e Fameexn.

Giro di vite contro l’abusivismo finanziario

Oltre all’azione sulle criptovalute, la Consob prosegue la sua battaglia contro l’abuso di nomi celebri per attrarre investitori ignari. Tra i provvedimenti più recenti figura l’oscuramento del sito Fininvestonline.com, che sfruttava impropriamente i marchi Fininvest/Mediaset e faceva riferimento ad alcuni membri della famiglia Berlusconi per promuovere servizi finanziari fraudolenti.

Non è il primo caso: già a novembre 2024, la Consob aveva agito contro siti web che usavano i nomi di politici e istituzioni per ottenere credibilità.

Bloccati quattro nuovi siti di intermediazione illegale

L’Autorità ha inoltre ordinato l’oscuramento di quattro siti web dediti all’intermediazione finanziaria abusiva:

🔹 TORO500
🔹 Trading42 Ltd e Trading42 Financial
🔹 Fpmarketseu
🔹 AllFinanz Plus

Con questi ultimi provvedimenti, il totale dei siti oscurati nell’ultima settimana sale a dieci, mentre dal luglio 2019 sono stati bloccati 1.226 siti web ritenuti illegali.

Un segnale forte da parte della Consob, che continua a rafforzare la tutela degli investitori contro truffe e attività speculative illecite nel mondo digitale. 🚨

mercoledì 12 gennaio 2022

Bitcoin: investire o no?


Le criptomonete, e bitcoin in particolare, sono sulla bocca di tutti da un po' di anni. Sicuramente il boom iniziale ha portato guadagni stratosferici per i pionieri che hanno creduto in questa tecnologia, ma cosa fare adesso? E' conveniente investire in bitcoin? Dovresti unirti a questo mondo oppure è meglio restarne fuori? Vediamolo in questo articolo.

Cos'è il bitcoin e come funziona?

Il concetto di denaro digitale non è poi così complicato; la maggior parte di noi, infatti, avrà familiarità con il trasferimento di denaro da un conto bancario online a un altro. Bitcoin non è altro che un asset digitale che funziona come una valuta normale, ma con due notevoli differenze:

le criptovalute sono metodi di pagamento peer to peer, ciò significa che le banche non sono coinvolte nella transazione

non esistono versioni fisiche delle monete; ogni bitcoin viene creato (o estratto) utilizzando un codice crittografato univoco, cioè una stringa di numeri e lettere.

Solo 21 milioni di bitcoin possono essere minati in totale, al contrario dei soldi tradizionali che possono essere stampati "all'infinito".

Le criptovalute sono "decentrate" nel senso che non sono regolate da un'autorità finanziaria, come un governo o le banche centrali.

Inoltre, ciò che può saltare maggiormente all'occhio parlando di bitcoin è l'alta volatilità di questa criptomoneta. Il prezzo del bitcoin - e di molte altre importanti criptovalute - ha infatti subito enormi cali all'inizio di dicembre 2021.

Tutti questi elementi, molto lontani dalla moneta tradizionale, hanno contribuito ad instarurare dubbi negli investitori. Quindi:

Dovresti investire in bitcoin?

Come detto, Bitcoin è estremamente volatile e bisogna quindi essere dismposti a correre un rischio: alta volatilità significa infatti possibilità di guadagni molto alti, ma allo stesso tempo di perdite ingenti. Ci sono una serie di domande che dovresti porti prima di decidere se investire in bitcoin o no a questo link:

Ho capito in cosa sto investendo e come funziona il mercato delle criptovalute?

Sono d'accordo con il livello di rischio?

Ci sono prove che suggeriscono che i prezzi potrebbero aumentare ancora?

Come investire in Bitcoin e guadagnare

Acquistare le monete (o unità di moneta) su uno scambio di criptovalute è il modo più comune di investire in bitcoin, ma ci sono anche altre opzioni:

Acquistare azioni di società collegate a Bitcoin;

ETF Bitcoin: fondi negoziati in borsa che copiano il prezzo della valuta digitale, permettendoti di acquistare nel fondo senza effettivamente scambiare il Bitcoin stesso.

Investire in società di tecnologia blockchain: la blockchain è il sistema utilizzato per la registrazione delle informazioni sulle criptovalute.

Opzioni Bitcoin: si tratta di una forma di derivato finanziario che ti dà il diritto di acquistare o vendere Bitcoin a un prezzo prestabilito (noto come prezzo di esercizio) prima di una certa data di scadenza. A differenza dell'acquisto di criptovaluta Bitcoin a titolo definitivo, le opzioni Bitcoin consentono di assumere una posizione speculativa (al rialzo o al ribasso) sulla direzione futura di un prezzo di mercato.

Come in ogni investimento, la possibilità di potenziale guadagno dipende dal prezzo a cui compri e vendi un bene. Se vendi quando il suo prezzo è superiore a quello per cui l'hai acquistato, guadagnerai. Se vendi a un prezzo inferiore a quello a cui l'hai acquistato, perderai. Bitcoin è estremamente volatile, quindi il trucco è non farsi prendere dal panico e cristallizzare le perdite vendendo quando il suo valore inevitabilmente scende.

Se decidi di acquistare Bitcoin, assicurati di non mettere in gioco tutti i tuoi soldi ma, come nel caso di ogni investimento, metti nel paniere solamente quelle "uova" che eventualmente puoi perdere senza intaccare la tua qualità di vita.

martedì 26 ottobre 2021

Record per le criptovalute: oggi valgono più dell'argento

(Pexels)
ROMA - Le alternative al Bitcoin hanno raggiunto una capitalizzazione complessiva di oltre 1.400 miliardi di dollari. Tra queste spicca Ethereum, che sta vivendo un momento di boom e oggi è al centro dell'interesse degli investitori. I rischi però non mancano.

La natura relativamente anonima delle valute digitali - si legge sul sito della Consob - li ha resi molto attraenti per i criminali, che potrebbero utilizzarli per riciclaggio di denaro sporco e altre attività illegali. Secondo le ricostruzioni delle autorità di settore, le criptovalute possono comportare rischi notevoli anche con riguardo alle truffe. Pongono quindi numerosi interrogativi in termini di protezione dei consumatori/investitori. I rischi per la gestione della politica monetaria sembrano, invece, del tutto improbabili, considerata la loro attuale esigua diffusione. Quanto ai rischi per la stabilità finanziaria, solo una ben più ampia utilizzazione delle criptovalute potrebbe determinarne l'insorgenza.

L'assenza di un quadro giuridico preciso, quindi - secondo la Consob - determina l'impossibilità di attuare un'efficace tutela legale e/o contrattuale degli interessi degli utenti, che possono, pertanto, trovarsi esposti a dover subire ingenti perdite economiche, ad esempio in caso di condotte fraudolente, fallimento o cessazione di attività delle piattaforme on-line di scambio presso cui vengono custoditi i portafogli digitali personali (i cosiddetti e-wallets). 

In un contesto di assenza di obblighi informativi e di regole di trasparenza - recita ancora Consob -, le piattaforme di scambio sono altresì esposte a elevati rischi operativi e di sicurezza: esse, infatti, a differenza degli intermediari autorizzati, non sono tenute ad alcuna garanzia di qualità del servizio, né devono rispettare requisiti patrimoniali o procedure di controllo interno e gestione dei rischi, con conseguente elevata probabilità di frodi ed esposizione al cybercrime.

lunedì 11 gennaio 2021

Crolla il Bitcoin, in due giorni -21%

ROMA - Crolla il Bitcoin. Tra domenica e la giornata di oggi, vissuta finora sui mercati asiatici, la criptovaluta ha registrato il peggior calo da marzo, alimentando tra gli investitori l'idea che il boom potrebbe rapidamente esaurirsi.

Le quotazioni sono crollate fino al 21% toccando un minimo di 32.389 dollari. Si tratta, spiega Bloomberg, della più grande flessione di due giorni da quando i mercati globali sono stati turbati dalla pandemia.