MILANO - Dopo un avvio brillante, Piazza Affari continua a confermarsi in rialzo, trainata dall’annuncio di una tregua di 12 ore tra Israele e Iran, comunicata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. L’indice FTSE MIB segna un guadagno dell’1,4%, attestandosi a 39.382 punti, con la maggior parte delle azioni in territorio positivo.
Tra i titoli più performanti spiccano Buzzi (+5,56%) e Prysmian (+5,04%), legati al settore delle infrastrutture rispettivamente nel cemento e nei cavi elettrici. Ottime anche le performance di Stellantis (+4,11%) e Monte dei Paschi di Siena (+3,7%), quest’ultima beneficiata da indiscrezioni che parlano di un primo via libera all’Ops su Mediobanca (+2,85%) da parte del consiglio di vigilanza della BCE, in attesa dell’ok del direttivo.
In forte ripresa anche il comparto bancario con acquisti su Unicredit (+3,05%), Banco BPM (+2,37%), BPER (+1,82%) e Popolare Sondrio (+1,8%).
Sul fronte opposto, soffre il settore energetico: Eni perde il 4% in scia al forte calo del prezzo del petrolio (WTI -3,78% a 65,96 dollari al barile). In calo anche Tenaris (-2,6%) e Saipem (-1,88%). Deboli anche Leonardo (-1,47%), A2A (-1%), Terna (-0,58%), Snam (-0,5%), Hera (-0,44%), Enel (-0,33%) e Italgas (-0,35%).