MILANO – La Borsa di Milano chiude in calo dello 0,8%, riducendo le perdite registrate nella prima parte della seduta. Il listino si muove in linea con gli altri mercati europei, tutti nervosi dopo la lettera inviata da Donald Trump che annuncia nuovi dazi al 30% a partire dal 1° agosto.
Lo spread tra Btp e Bund resta stabile a 86 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,58%.
A Piazza Affari il comparto bancario è sotto pressione:
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Fineco cede il 2%,
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Mps perde l’1,5% a 6,81 euro nel primo giorno dell’ops su Mediobanca (-0,8% a 18,11 euro),
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Unicredit lascia sul terreno l’1,3% dopo la decisione del Tar sul golden power relativo all’offerta su Banca Bpm, che invece guadagna lo 0,2%.
Deboli anche i titoli del lusso:
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Brunello Cucinelli arretra del 2,2%,
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Moncler perde l’1,9%.
In calo anche gli industriali, con:
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StMicroelectronics a -1,4%,
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Ferrari -1,2%,
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Leonardo e Stellantis entrambe a -0,9%.
Tra i pochi titoli poco mossi o positivi:
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Popolare di Sondrio (+0,04%)
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Amplifon (-0,03%).