MILANO - La Borsa di Milano vive una giornata positiva, seguendo la scia di ottimismo che ha caratterizzato le altre piazze europee, grazie all'annuncio di un maxi piano tedesco da 500 miliardi di euro in investimenti. Un'onda lunga che ha influito favorevolmente anche sui titoli italiani.
Il Ftse Mib guadagna un +2,08%, raggiungendo i 38.519 punti, con un importante protagonismo dei titoli legati agli investimenti in infrastrutture. Tra i principali guadagni, si segnala il balzo di Buzzi Unicem, che ha registrato un incredibile +16%, trainata dalle prospettive favorevoli per i gruppi del cemento, grazie agli investimenti in grandi progetti infrastrutturali previsti da vari governi, in primis quello tedesco.
Fuori dal paniere principale, anche Webuild ha visto un incremento significativo del 7,2%, a conferma del buon momento per le aziende legate alla costruzione e alla gestione di infrastrutture.
Il settore bancario sta vivendo una giornata brillante, con Unicredit (+7,4%) che ha toccato nuovi massimi, arrivando a 53 euro per azione, spinta anche dalla solidità dei risultati finanziari e da un contesto economico che sembra favorire il settore.
Campari, protagonista anche sul Ftse Mib, ha continuato a guadagnare terreno con un +7%, sostenuta dall’espansione del mercato globale delle bevande alcoliche. Buona anche la performance di Iveco, che ha segnato un deciso +6,6%, mentre Stellantis ha chiuso con un +4,5%, beneficiando anche delle prospettive positive legate al piano dell'Unione Europea per le automobili e alla transizione verso veicoli più ecologici.
Sul lato opposto, il settore delle utility ha sofferto con Snam (-4,45%), Terna (-4,3%), Hera (-4%) e Italgas (-3,7%) sotto pressione. Le vendite sul settore potrebbero essere legate a preoccupazioni sui ritorni sugli investimenti in un contesto economico più volatile.
Nel complesso, la giornata di oggi ha mostrato segnali positivi per le piazze europee, con Milano che ha risposto bene alle buone notizie provenienti dalla Germania e alle prospettive di crescita legate agli investimenti infrastrutturali.