MILANO – Le principali Borse europee proseguono la seduta in rialzo, trainate dall’andamento positivo dei future di Wall Street e dal raffreddamento delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, che ha contribuito a rasserenare il clima tra gli investitori.
Con l’attenzione che si sposta nuovamente sul fronte commerciale, i mercati guardano ora alla scadenza del 9 luglio, termine ultimo per la sospensione dei dazi statunitensi decisa in precedenza da Donald Trump. L’incertezza sulla proroga o sul ripristino delle tariffe pesa sulle strategie degli operatori globali.
Nel mercato valutario, il dollaro registra un indebolimento nei confronti delle principali valute: l’euro sale a 1,1732 e la sterlina britannica si rafforza a 1,3752.
Sul fronte azionario, l’indice Stoxx 600 segna un +0,2%, sostenuto da acquisti diffusi. Tra le principali piazze europee spiccano Francoforte (+0,8%) e Madrid (+0,4%), mentre Londra e Parigi registrano progressi più contenuti (+0,1%).
Tra i settori, brillano le utility (+0,7%), favorite dal calo del prezzo del gas del 2%, attestatosi a 34,67 euro al megawattora. Bene anche il comparto difesa (+1,3%), sostenuto dalle previsioni di un incremento della spesa pubblica in ambito militare. Positivi anche banche (+0,3%) e assicurazioni (+0,4%).
Segno meno invece per l’energia (-0,1%), con il petrolio poco mosso: il WTI cala dello 0,08% a 64,96 dollari al barile, mentre il Brent resta stabile a 67,69 dollari. In calo anche il settore auto (-0,6%) e i tecnologici (-0,3%).
Sul fronte obbligazionario, si segnala un lieve calo dei rendimenti dei titoli di Stato: lo spread Btp-Bund resta stabile a 90 punti base, con il decennale italiano al 3,44% e quello tedesco al 2,54%.
Infine, in ambito materie prime, l’oro sale dello 0,7%, attestandosi a 3.348 dollari l’oncia, confermandosi come bene rifugio in un contesto ancora incerto.