MILANO – Piazza Affari prosegue la seduta con andamento cauto ma positivo, consolidando la soglia psicologica dei 40mila punti e segnando un +0,14% sul Ftse Mib. Il mercato si muove con prudenza in un contesto europeo stabile e con lo spread Btp-Bund che resta sotto controllo, fermo a 101 punti base, mentre il rendimento del decennale italiano scende al 3,68%.
I titoli in evidenza
A trainare il listino principale è Tim, che segna un +1,9% dopo che gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno alzato il target price a 0,5 euro, segnale di rinnovata fiducia sul titolo.
Bene anche A2a (+1,24%) in recupero dopo la pubblicazione della trimestrale, che ha rassicurato gli investitori.
Occhi puntati su Unicredit (+0,92%), in attesa dell’incontro tecnico previsto domani al Mef nell’ambito del Golden Power relativo all’OPS su Banco Bpm (+0,97%).
In buona forma anche Unipol, che guadagna l’1,11%.
I ribassi
Sul fronte opposto, si segnalano prese di beneficio su Stellantis (-1,9%), che zavorrano il comparto automobilistico. Male anche Buzzi Unicem (-1,3%) e StMicroelectronics (-1,55%), penalizzata dal calo della domanda nel settore semiconduttori. In calo anche Mediobanca, che cede l’1,04%.
Outlook
Gli investitori attendono ora nuovi spunti dalle banche centrali e dai dati macroeconomici della settimana. Intanto, il listino milanese si conferma tonico, mantenendo la soglia dei 40mila punti e beneficiando della stabilità dello spread, che resta ben al di sotto della soglia dei 100 punti considerata critica.