MILANO – Le borse europee segnano un rialzo spettacolare, con gli indici che registrano i guadagni più consistenti dal marzo 2020, periodo segnato dalla crisi legata al Covid-19. L'impennata dei listini arriva dopo l'annuncio del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha deciso di rinviare di 90 giorni l'entrata in vigore dei dazi bilaterali su tutti i Paesi, ad eccezione della Cina.
Piazza Affari è una delle protagoniste di questa straordinaria giornata di rimbalzo, segnando un aumento del 7% nell'indice Ftse Mib, spinta da forti acquisti su titoli che avevano sofferto nei giorni precedenti. Anche Francoforte ha registrato una performance positiva, con un incremento del 7,5%, mentre Parigi ha chiuso con un +6,2% e Londra con un +4,7%.
Il movimento dei mercati è stato alimentato dal ritorno degli investitori, che si sono ricoperti dopo l'ondata di vendite delle ultime sedute, causate dalla crescente preoccupazione per una possibile recessione globale. L'annuncio di Trump ha contribuito a rafforzare la fiducia, riducendo le paure di un ulteriore deterioramento delle relazioni commerciali globali.
L'indice DJ Stoxx 600, che misura l'andamento delle principali società europee, ha registrato un balzo del 7%, il più ampio da quando il mercato globale è stato travolto dalla pandemia. Questo rialzo ha dato respiro alle piazze finanziarie, che sembrano finalmente trovare una spinta dopo settimane di incertezze.
Gli investitori ora guardano con maggiore ottimismo al futuro, aspettandosi una stabilizzazione delle tensioni commerciali e una possibile ripresa dell'attività economica globale. Resta da vedere se questo slancio sarà mantenuto nelle prossime settimane o se nuovi fattori influenzeranno l’andamento dei mercati.