MILANO - La Borsa di Milano ha registrato una modesta crescita dello 0,1%, mantenendo una tendenza positiva che la contraddistingue rispetto ai listini europei. A Piazza Affari, il protagonista della giornata è stato Mps, che ha registrato un aumento del 3,3% dopo la pubblicazione dei conti, accompagnati dal ritorno della cedola.
Lo spread tra i titoli di stato italiani e quelli tedeschi, misurato tra Btp e Bund, si è attestato a 155 punti, mentre il rendimento del decennale italiano è stato del 3,84%.
Nel listino principale, le banche si sono mosse in modo contrastato: oltre a Mps, in rialzo si sono distinte Banco Bpm (+0,7%), Bper (+0,4%) e Popolare di Sondrio (+1,5%), in previsione dei risultati dell'anno scorso. Al contrario, Intesa ha registrato un calo del 1,2%, mentre Unicredit è rimasta poco mossa (-0,07%).
Tra le altre aziende, hanno brillato Stellantis (+2,9%) e Ferrari (+1,4%), mentre Enel (+0,3%) e A2a (+0,4%) hanno registrato acquisti dopo le aste elettriche. Tuttavia, il settore dell'energia ha avuto una seduta negativa, con Saipem che ha ceduto l'1,7%, Eni (-0,5%) e Tenaris (-0,4%) in ribasso.
Leonardo ha registrato un calo dello 0,7%, mentre Tim è salita dello 0,1%, in una giornata in cui si discuteva in consiglio d'amministrazione l'offerta del Mef per Sparkle.