Tra le azioni in evidenza a Piazza Affari, spicca l'andamento positivo di Mps (+3%), il che indica un interesse degli investitori nei confronti del settore bancario. Tuttavia, vale la pena notare che lo spread tra i titoli di stato italiani (Btp) e quelli tedeschi (Bund) è salito a 193 punti, con il rendimento del decennale italiano che si attesta al 4,8%. Questo elemento potrebbe suscitare attenzione in quanto riflette le dinamiche di mercato legate al debito sovrano italiano.
Nel complesso, nel listino principale, l'azione di Tim registra un aumento del 1,7%, in vista della definizione delle questioni relative alla rete. Anche Iveco (+1,5%) e Prysmian (+1,3%) mostrano performance positive, contribuendo al rialzo complessivo del mercato.
Nel settore bancario, si evidenziano i progressi di Banco Bpm (+1,1%), Mediobanca (+0,9%) - in attesa della lista del socio Delfin per il rinnovo del consiglio di amministrazione - Bper (+0,8%), Intesa (+0,7%) e Unicredit (+0,1%). Questi andamenti positivi riflettono la fiducia degli investitori nelle prospettive delle istituzioni finanziarie italiane.
Al contrario, le utility mostrano una sessione debole, con il settore del gas in aumento ma A2a e Hera che registrano un calo dello 0,4%. Nel comparto petrolifero, Saipem perde lo 0,6%, mentre Eni (-0,3%) e Tenaris (-0,7%) evidenziano debolezza.
In sintesi, la Borsa di Milano continua a mostrare resilienza e ottimismo, con l'attenzione degli investitori rivolta in particolare al settore bancario e alle dinamiche del mercato obbligazionario italiano.
