venerdì 14 febbraio 2025

Borse europee caute in attesa degli sviluppi sui dazi e sulle trattative di pace tra Russia e Ucraina

MILANO - Le borse europee chiudono una seduta all'insegna della cautela, con gli investitori in attesa di ulteriori sviluppi in relazione ai dazi annunciati da Donald Trump e alle potenziali trattative di pace tra Russia e Ucraina. I timori per l'andamento delle politiche commerciali e gli scenari geopolitici restano infatti sotto i riflettori, influenzando il sentiment degli operatori.

A sostenere l'indice Stoxx 600, che guadagna lo 0,1%, sono i settori del lusso e dell'energia, con un'attenzione particolare per i risultati finanziari di alcune grandi aziende del comparto. La moda si conferma tra i protagonisti, con Hermes in rialzo del 2% dopo la pubblicazione dei conti trimestrali, e Lvmh che sale dell'1,5%. Bene anche il settore energetico (+0,4%), in linea con l'andamento dei prezzi del petrolio, con il WTI che guadagna lo 0,4%, portandosi a 71,53 dollari al barile, e il Brent che sale dello stesso valore, arrivando a 75,36 dollari.

Sul fronte valutario, l’euro si rafforza, toccando quota 1,0482 contro il dollaro, mentre i principali listini mostrano risultati contrastanti. Londra segna una flessione dello 0,2%, mentre Parigi si impone con un guadagno dello 0,5%. Francoforte si muove appena sotto la parità (-0,08%), e Madrid chiude in lieve rialzo (+0,06%).

Per quanto riguarda il settore tecnologico, l'Europa registra una modesta crescita (+0,3%), sostenuta dalle notizie relative agli sviluppi dell'intelligenza artificiale in Cina. Al contrario, il comparto delle telecomunicazioni registra una performance negativa, con una perdita dell'1%.

Sul fronte obbligazionario, si registra un lieve rialzo dei rendimenti dei titoli di Stato. Lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi rimane stabile a 107 punti base, con il rendimento del decennale italiano che si attesta al 3,49% e quello del decennale tedesco al 2,42%.