MILANO - Dopo un inizio incerto, Piazza Affari è riuscita a riportarsi in parità, con l’indice Ftse Mib che si attesta invariato a 33.770 punti. Tra i protagonisti della giornata, Pirelli segna un calo del 3,52%, scendendo a 5,15 euro per azione, in seguito all'uscita di Brembo dal suo capitale. Nonostante la flessione, il titolo rimane al di sopra dei 5,07 euro per azione riconosciuti al gruppo bergamasco, che invece beneficia di un rialzo speculativo del 3,73% dopo aver incassato 282,9 milioni di euro.
Il prezzo del greggio Wti è in aumento del 2,21%, toccando 71,39 dollari al barile, spinto dalle tensioni in Medio Oriente e dal summit Opec. Questo contesto favorisce Eni, che guadagna l’1,8%.
Tra gli altri titoli in crescita, Leonardo segna +1,82%, seguita da Bper (+0,908%), Moncler (+0,73%), Tenaris (+0,72%) e Brunello Cucinelli (+0,63%). Rimbalza anche Stellantis (+0,42%), mentre Ferrari (-0,1%) e Iveco (-0,07%) mostrano lievi cali.
In negativo Stmicroelectronics (-0,58%) e Unicredit (-0,33%), mentre Intesa Sanpaolo resta invariata.