lunedì 18 dicembre 2023

Borsa Milano in ribasso: scivola Diasorin mentre Tim brilla


MILANO - Nella giornata odierna, la Borsa di Milano continua a registrare un calo, con particolare attenzione alla performance delle singole aziende che compongono il listino principale.

Lo spread tra i Btp e i Bund scende a 170 punti, mentre il rendimento del decennale italiano si attesta al 3,72%. Tra le aziende che si distinguono positivamente, Tim brilla con un aumento del 1,7%, seguita dalla recente proposta di fusione delle attività italiane da parte di Iliad a Vodafone, che contribuisce al consolidamento nel settore delle telecomunicazioni.

Anche Saipem registra un aumento dello 0,7%, grazie alla firma di un accordo con Valmet per la decarbonizzazione dell'industria. Nel settore bancario, Banco Bpm (+0,8%), Unicredit (+0,5%) e Bper (+0,1%) evidenziano performance positive, mentre Mediolanum (-0,2%) e Mps (-0,6%) segnano un leggero calo. Intesa si mantiene piatta (-0,06%).

Gli acquisti sull'energia sono incoraggiati dall'incremento del prezzo del petrolio, con Tenaris e Eni in rialzo dello 0,6%. Al contrario, le vendite colpiscono le utility a seguito del calo del prezzo del gas, con A2a che cede lo 0,2%, Hera e Enel (-0,4%).

In coda al listino, Ferrari (-1,5%) e Nexi (-1,4%) evidenziano performance negative, mentre Brunello Cucinelli (-0,9%) registra una giornata difficile nel giorno del debutto nel listino principale di Piazza Affari.