MILANO - La Borsa di Milano prosegue il suo trend positivo con un aumento dello 0,3%, contrastando la tendenza negativa degli altri listini europei. Questa performance è supportata soprattutto dal settore delle utility, beneficiando di un calo del prezzo del gas a 46 euro al megawattora. Nel contesto finanziario, lo spread tra Btp e Bund si mantiene stabile a 178 punti, mentre il rendimento del decennale italiano registra un calo al 4,39%.
Tra le aziende in evidenza nel listino principale, A2a si distingue con un aumento del 2,7%, seguita da Erg (+1,9%), Hera (+1,1%) e Enel (+0,6%). Anche Leonardo registra un guadagno dell'1,6%, mentre Nexi mostra un incremento dell'1,1%. Nel settore bancario, le variazioni sono contenute con Unicredit (+0,7%), Mps (+0,4%), Intesa (+0,1%), Bper (+0,06%) e Banco Bpm (-0,1%).
Tim segna un modesto aumento dello 0,3% in un contesto legato alle dinamiche della vendita della rete, mentre Generali avanza dell'0,5% in previsione dell'approvazione dei conti durante il prossimo consiglio d'amministrazione. Nel settore automobilistico, Iveco mostra un leggero calo dello 0,2%, seguito da Cnh (-0,3%) e Stellantis (-0,4%). Nel comparto energetico, con il prezzo del petrolio in diminuzione, Eni registra una perdita dello 0,5%, Tenaris (-0,6%) e Saipem (-1,5%). In coda al listino, Diasorin evidenzia una flessione del 2,9%, mentre Stm (-0,7%) registra prese di profitto dopo il recente aumento.