MILANO - La Borsa di Milano, Piazza Affari, ha iniziato la giornata con il piede giusto, anticipando con ottimismo una sessione che attenderà con ansia le indicazioni sull'economia dell'Eurozona e degli Stati Uniti derivanti dagli indici PMI. Nel frattempo, l'attenzione è già rivolta a venerdì, quando si terranno importanti discorsi a Jackson Hole da parte dei presidenti della Federal Reserve, Jerome Powell, e della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde.
L'indice FTSE MIB ha registrato un aumento dello 0,46%, in linea con le altre borse europee. Tra le società che trainano l'indice al rialzo, spiccano Erg (+1,9%), Bper (+1,4%), Terna (+1,1%) e Nexi (+1%).
Il settore bancario ha mostrato una performance positiva, con Unicredit (+1%) e Banco (+0,9%) tra i principali protagonisti. Le società di servizi pubblici, come Snam (+1%), A2A (+0,9%) ed Hera (+0,9%), hanno anch'esse contribuito all'andamento positivo del mercato. Tuttavia, alcune società come Unipol (-1,2%) e Tenaris (-0,3%) hanno mostrato una tendenza al ribasso.
Fuori dall'indice FTSE MIB, Fila è emersa con un aumento del 3%.
Questi sviluppi indicano un'iniziale fiducia degli investitori, che continuano a monitorare da vicino gli sviluppi economici internazionali e i segnali provenienti dalle principali banche centrali. La volatilità potrebbe aumentare in vista dei prossimi eventi chiave, inclusi i discorsi a Jackson Hole, che potrebbero influenzare le future decisioni di politica monetaria.