lunedì 21 agosto 2023

Borse europee in rialzo all'inizio della settimana del summit della Fed di Jackson Hole


MILANO - Le borse europee hanno iniziato la settimana con un brillante recupero dopo un avvio cauto, coincidendo con l'inizio della settimana del summit della Federal Reserve a Jackson Hole, previsto tra il 24 e il 26 agosto.

La performance migliore è stata registrata a Milano (Ftse Mib +1,3%), seguita da Parigi (+1,1%), Madrid (+0,75%), Francoforte (+0,6%) e Londra (+0,35%).

Dopo i timori scaturiti venerdì scorso legati all'economia cinese, i mercati sembrano riprendersi grazie al rialzo dei prezzi del petrolio (+0,78% a 81,88 dollari al barile) e del gas naturale (+8,21% a 39,4 euro al MWh) dovuto ai timori di scioperi che potrebbero ostacolare le esportazioni di gas naturale liquefatto (GNL) dall'Australia. Tra le aziende che ne traggono vantaggio figurano TotalEnergies (+2,14%), BP (+1,64%), Shell (+1,03%), Eni (+1,01%) e Saipem (+4,77%). Inoltre, sono in aumento i produttori di semiconduttori come Asm (+1,25%), Be (+1,22%) e Stm (+0,96%).

Sul fronte bancario, si registrano acquisti su Bper (+2%), Unicredit (+1,9%), Mps (+1,77%), Banco BPM (+1,33%), Santander (+1,17%), Intesa (+1,16%) e BBVA (+1,1%). Nel settore automobilistico, spiccano Ferrari (+2%) e Stellantis (+1,45%), seguiti da Renault (+1,05%), mentre le azioni nel settore del lusso, da Moncler (+1,92%) ad Adidas (+1,74%), Hermes (+1,44%) e Kering (+1,18%), registrano un recupero.

In Piazza Affari, Immsi (+5,31%) e Piaggio (+2,46%) mostrano un'accelerazione a due giorni dall'annuncio della scomparsa di Roberto Colaninno.

Il differenziale tra i BTP italiani e i Bund tedeschi a dieci anni si è ridotto a 168,1 punti, con il rendimento annuo italiano in aumento dello 0,2% al 4,31% e quello tedesco del 1,5% al 2,63%.

Il dollaro è debole rispetto all'euro, scambiando a 0,91 euro, mentre si rafforza a 145 yen e 0,78 sterline. Il rublo mostra lievi aggiustamenti al ribasso, a 94,88 sul dollaro e 102,8 sull'euro.