venerdì 29 agosto 2025

Mercati europei in calo, Milano chiude a -0,5% tra dati macro e vendite sui tecnologici


MILANO – Una seduta in chiaroscuro per i mercati europei, condizionata dai dati macroeconomici: le vendite al dettaglio in Germania sono calate dell’1,5% a luglio, mentre l’inflazione in Francia ha registrato un nuovo aumento ad agosto. In crescita anche le previsioni di inflazione a cinque anni elaborate dall’Università del Michigan, mentre l’indicatore di fiducia della stessa università è diminuito.

A Piazza Affari l’indice principale ha chiuso in calo dello 0,5%, in un contesto poco favorevole alla propensione al rischio. Tra i titoli in rialzo Eni (+0,4%), Diasorin (+0,2%) e Leonardo (+0,77%), quest’ultima influenzata dalla volatilità legata ai colloqui per uno stop ai combattimenti in Ucraina.

In coda alla classifica Stmicroelectronics (-2,23%), Prysmian (-2,3%) e Campari (-2,19%). Particolarmente colpiti i titoli tecnologici, con Sap (-2%), Asml (-2,7%) e Infineon (-3,7%). Anche le banche italiane e internazionali sono state oggetto di vendite, dopo le nuove richieste di una tassa sugli utili straordinari nel Regno Unito.