MILANO - Seduta negativa per Piazza Affari, che si muove in controtendenza rispetto alle principali Borse europee. Il Ftse Mib ha chiuso in lieve ribasso, cedendo lo 0,14% a quota 37.840 punti, penalizzato soprattutto dal comparto energetico e bancario.
A trascinare al ribasso l’indice principale sono stati i cali di Eni (-1,21%) e Tenaris (-0,64%), in un contesto di incertezza sui mercati internazionali del petrolio. Sottotono anche il settore bancario, con Banco Bpm in flessione dello 0,82% e Unicredit giù dello 0,76%.
In controtendenza spicca Campari, protagonista della giornata con un balzo del +5,09%, sostenuto da dati positivi sulle vendite e da prospettive favorevoli per il settore dei beni di consumo. Bene anche Stellantis, che guadagna +1,94%, e Leonardo, in crescita dell’1,42% grazie al buon andamento del comparto difesa.
Mentre Milano arretra leggermente, le altre Borse europee restano in territorio positivo, segno che il mercato italiano ha risentito più di altri di prese di profitto e incertezze settoriali.