martedì 11 febbraio 2025

Bankitalia: calano i tassi sui mutui, prestiti al settore privato in lieve ripresa

MILANO - A dicembre i tassi di interesse sui prestiti per l’acquisto di abitazioni concessi alle famiglie sono scesi al 3,55%, in calo rispetto al 3,71% registrato a novembre. È quanto emerge dai dati dell’ultima pubblicazione “Banche e Moneta” di Bankitalia, che fotografa l’andamento del credito nel Paese.

Credito al consumo e mutui a tasso variabile

Il Taeg (Tasso annuale effettivo globale) sui nuovi prestiti per il credito al consumo si è attestato al 10,09%, in leggera flessione rispetto al 10,24% di novembre. La quota di mutui con tasso iniziale fissato fino a un anno è rimasta stabile al 6,5%, segnalando una sostanziale continuità nelle preferenze dei mutuatari.

Prestiti e depositi: il quadro generale

Sul fronte dell’erogazione del credito, i dati evidenziano una riduzione dello 0,3% nei prestiti al settore privato rispetto a dicembre 2022, un miglioramento rispetto al calo dell’1,1% registrato a novembre. Nello specifico:

  • I prestiti alle famiglie sono cresciuti dello 0,2% su base annua, in ripresa rispetto al -0,1% del mese precedente.
  • I prestiti alle imprese (società non finanziarie) hanno invece continuato a ridursi, registrando un calo del 2,3%, seppur in miglioramento rispetto al -3,6% di novembre.

Anche i depositi del settore privato hanno mostrato un rallentamento della crescita, con un aumento dell’1,9% rispetto al 4,4% di novembre. La raccolta obbligazionaria delle banche è cresciuta del 6,8%, contro il 7,2% del mese precedente.

Uno sguardo al futuro

I dati di dicembre mostrano un lieve allentamento delle tensioni sui tassi d’interesse, ma il costo del credito resta elevato. Le prossime mosse della Banca Centrale Europea sulla politica monetaria saranno decisive per capire se questa tendenza al ribasso dei tassi potrà consolidarsi nei prossimi mesi.