MILANO - La settimana si apre con un andamento positivo per le Borse europee, con il Ftse Mib che registra un incremento dello 0,6%, attestandosi a 34.980 punti. A trainare questa crescita sono soprattutto i titoli del settore bancario, con performance significative delle principali istituzioni.
Tra i maggiori guadagni si distingue la Popolare di Sondrio, che segna un aumento dell'1,97%, seguita da Banco Bpm con un incremento dell'1,58%, Mps che guadagna l'1,5%, e Bper che sale dell'1,4%. Un clima di ottimismo si riflette anche nei mercati obbligazionari, dove lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 121 punti, a 120,7, mentre il rendimento del decennale italiano si attesta intorno al 3,53%, con un aumento di 2 punti base.
Tuttavia, non tutte le notizie sono positive. Eni perde terreno, registrando un calo dell'1,9%, influenzata dal crollo dei prezzi del petrolio, dopo che l'attacco di Israele all'Iran nel fine settimana ha evitato di colpire i siti petroliferi.
Fuori dal listino principale, Fiera Milano cede lo 0,95%. La società ha subito un contraccolpo dopo che il presidente di Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, è stato indagato nell'ambito dell'inchiesta sulle banche dati che ha coinvolto la sua azienda privata Equalize.
In sintesi, l'avvio di settimana positivo per il Ftse Mib è sostenuto da solidi risultati nel settore bancario, mentre le notizie sui settori energetico e delle fiere mostrano una situazione più complessa, evidenziando la volatilità dei mercati in un contesto globale incerto.