MILANO - Nella sessione dei primi scambi, Piazza Affari conferma di navigare senza una direzione precisa, seguendo il trend delle altre Borse europee. Gli operatori di mercato sembrano in attesa del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea (BCE), il quale dovrebbe optare per il mantenimento dei tassi di interesse invariati. Tuttavia, l'attenzione è rivolta verso possibili segnali o dichiarazioni da parte della presidente Christine Lagarde, la quale potrebbe annunciare un primo micro-taglio dei tassi a giugno.
In questo contesto, l'indice Ftse Mib oscilla attorno alla parità. Tra i titoli principali, Saipem si distingue con un rialzo del 2%, seguito da Eni con un aumento dello 0,9% e da Tim con un incremento dello 0,5%. Al contrario, si registra un calo della Popolare di Sondrio (-1%) e di Recordati (-1,6%). I titoli di Iveco, invece, sono in ribasso del 3%.
Tra i gruppi a bassa capitalizzazione quotati sulla Borsa di Milano, Maire segna un calo dell'8%, mentre ad Amsterdam il gruppo Exor si mantiene sui livelli di parità dopo la pubblicazione dei risultati finanziari.
La cautela degli investitori rispecchia l'attesa e l'incertezza riguardo alle decisioni della BCE e alla direzione che potrebbe prendere la politica monetaria europea nei prossimi mesi.