MILANO - La Borsa di Milano continua la sua tendenza positiva, registrando un aumento dello 0,2%, in linea con le performance degli altri listini europei.
Nel contesto di incertezza sul taglio dei tassi d'interesse, sono le banche a mettersi in mostra sul mercato di Piazza Affari. Lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi sale a 145 punti, con il rendimento del decennale italiano fissato al 3,85%.
Tra gli istituti di credito, spicca il rialzo di Fineco (+5%), dopo che Jp Morgan ha alzato la raccomandazione a "overweight" con un target price di 16,30 euro, rappresentando un aumento del 20% rispetto all'ultima quotazione. Inoltre, in positivo anche Banco Bpm (+1,4%), con Moody's che ha confermato i rating e le valutazioni, Unicredit (+1,3%), Popolare Sondrio (+1,1%), Bper (+1%) e Intesa (+0,8%). Tim (+0,3%) registra una performance positiva nonostante le tensioni riguardanti le frequenze con Elon Musk e le vicende della Rete.
La giornata è favorevole anche per Azimut (+0,5%), che ha ceduto l'intera quota in Kennedy Lewis a Petershill. Nel settore energetico, Eni (-0,03%) mostra una performance debole, mentre Saipem (-0,7%) registra un calo e Tenaris (+1,2%) sale. In fondo al listino principale si trovano Hera (-1,7%), A2a (-0,9%) e Erg (-0,3%). Ferrari (-1,4%) e Stellantis (-1,3%) subiscono vendite.
La tendenza positiva delle banche e il rialzo di alcuni titoli nel settore energetico contribuiscono a mantenere l'andamento ottimistico della Borsa di Milano, nonostante l'incertezza che continua a permeare il mercato.
