mercoledì 20 marzo 2024

Piazza Affari in leggero calo, Poste scivola dopo i target del piano industriale


MILANO - La Borsa di Milano inizia la seduta in leggero calo (-0,04%), in linea con le altre Borse europee. Gli investitori sono in attesa di sapere se le Dot Plot della Fed confermeranno le previsioni di tre tagli dei tassi nel 2024.

Sul listino milanese scivola Poste Italiane (-3,6%) dopo l'annuncio dei target del piano industriale. Seguono Moncler (-1,6%), Brunello Cucinelli (-1,5%) e, fuori dal Ftse Mib, Ferragamo (-2,8%) che risente delle vendite innescate sul comparto del lusso dopo il profit warning di Kering.

Fiacche anche Interpump (-1,1%), Pirelli (-1%), Eni (-0,8%) e Campari (-0,8%).

Dall'altra parte del listino scatta Terna (+4,5%), promossa da diversi analisti, tra cui Equita e Goldman Sachs, dopo il piano strategico. Non si arrestano gli acquisti sulle banche, con Banco Bpm (+1,4%), Bper (+0,6%) e Mps (+0,7%) ancora in luce.

Bene Snam (+1,2%) e Leonardo (+0,6%). Acquisti anche su Tim (+0,7%) sulle attese di una sfida in assemblea per la guida del gruppo di tlc dopo che Merlyn ha rivelato di possedere una quota dello 0,5%, sufficiente per la presentazione di una lista.

Le attese per le Dot Plot della Fed

Il focus della giornata è sulle Dot Plot, il grafico che rappresenta le previsioni dei tassi di interesse da parte dei membri della Fed. Se le previsioni confermeranno la possibilità di tre tagli dei tassi nel 2024, questo potrebbe dare un impulso ai mercati azionari.

Poste Italiane sotto pressione

Poste Italiane è sotto pressione dopo aver annunciato i target del piano industriale al 2025. Il piano prevede una crescita dei ricavi del 3,5% annuo e un aumento dell'utile netto del 4% annuo. Tuttavia, alcuni analisti hanno giudicato questi target troppo cauti.

Terna in rally

Terna è in forte rialzo dopo aver presentato il piano strategico al 2028. Il piano prevede investimenti per 35 miliardi di euro e una crescita del dividendo del 4% annuo.

Banche ancora in luce

Le banche continuano a essere favorite dagli investitori. Banco Bpm, Bper e Mps sono in rialzo dopo i recenti guadagni.

Tim: attesa per la sfida in assemblea

Tim è in rialzo in vista dell'assemblea del 24 aprile, dove si sfideranno il consiglio di amministrazione uscente e il fondo Elliott.