FRANCOFORTE - La presidente della Banca centrale europea (Bce), Christine Lagarde, ha aperto la conferenza "The ECB and its Watchers" a Francoforte con un messaggio chiaro: la Bce è pronta a rendere la politica monetaria meno restrittiva a giugno, ma solo se i dati confermeranno un rallentamento dell'inflazione.
Inflazione incerta, Bce cauta
"Anche se l'inflazione è rallentata, rimane incertezza sulla sua persistenza", ha affermato Lagarde. La Bce vuole essere certa che l'area euro sia "ulteriormente avviata in un percorso di disinflazione" prima di iniziare a tagliare i tassi.
Tre fattori chiave per la Bce
Per valutare la persistenza dell'inflazione, la Bce guarderà a tre fattori essenziali:
- Crescita delle retribuzioni: la Bce prevede un rallentamento della crescita dei salari, ma Lagarde ha sottolineato che "con una disoccupazione attesa molto bassa, al 6,6%, questa dinamica salariale non può essere data per scontata".
- Utili delle aziende: se i margini di profitto dovessero salire di un punto percentuale in più delle stime Bce a fine 2026, l'inflazione sarebbe del 2,7% nel 2025 e del 2,4% nel 2026, quindi superiore al target del 2%.
- Produttività: la Bce si aspetta che la ripresa della domanda aggregata possa essere soddisfatta aumentando la produttività. Tuttavia, Lagarde ha avvertito che "in un nuovo clima geopolitico la perdita di produttività delle imprese europee dovesse rivelarsi parzialmente strutturale", questo potrebbe avere un impatto al rialzo sull'inflazione.
Un messaggio equilibrato
Il messaggio di Lagarde è stato equilibrato. Da un lato, la Bce è disposta a ridurre la sua politica restrittiva se l'inflazione rallenta. Dall'altro, la Bce vuole essere prudente e non vuole commettere errori che potrebbero far ripartire l'inflazione.
I mercati attendono
I mercati finanziari sono in attesa di vedere se i dati sull'inflazione dei prossimi mesi confermeranno le previsioni della Bce. Se l'inflazione continuerà a rallentare, la Bce potrebbe iniziare a tagliare i tassi a partire da giugno.
Un periodo di incertezza
Tuttavia, il periodo di incertezza sull'inflazione non è ancora finito. La Bce continuerà a monitorare attentamente i dati e a calibrare la sua politica monetaria di conseguenza.