lunedì 22 gennaio 2024

Seduta altalenante a Milano: Ftse Mib -0,33% a 30.182 punti, Ferrari in forte calo

MILANO - Nella giornata odierna, la Borsa di Milano ha vissuto una seduta contraddittoria e debolmente orientata, con il Ftse Mib che ha registrato un calo dello 0,33%, chiudendo a 30.182 punti. Gli investitori rimangono in attesa della riunione della Banca Centrale Europea prevista per questo giovedì, che potrebbe influenzare le prospettive di mercato.

Il ribasso maggiore è stato registrato da Ferrari (-2,22%), che si è guadagnata la maglia nera, seguita dal settore delle utility, con A2a che ha ceduto il 1,2%.

Enel ha perso lo 0,99%, probabilmente influenzata dal distacco dell'acconto sul dividendo. Al contrario, Snam ha archiviato la giornata in positivo, registrando un aumento dello 0,69%.

La Juventus ha segnato un calo significativo del 5,9% dopo l'accorpamento delle azioni, uscendo dal paniere principale.

Settore tecnologico in buona forma, con St (+2,58%) in vista dei conti del 2023, e Nexi (+2,3%) che beneficia dell'interesse di Credit Agricole, entrata con il 7% in Worldline, spingendo l'interesse verso i pagamenti digitali.

Tra i rialzi, spiccano Amplifon (+1,02%), motivato dall'acquisizione negli Stati Uniti. Unipol (+2,1%) e Webuild (+6%) hanno mostrato un'andatura positiva, quest'ultima ottenendo un contratto in Canada a pochi giorni dalla maxi commessa in Arabia Saudita.

La situazione volatile del mercato riflette l'attesa generale e l'attenzione degli investitori rivolta agli sviluppi economici e alle decisioni della BCE, che potrebbero delineare il trend nei prossimi giorni.