Piazza Affari sotto pressione: Ftse Mib in calo con Campari e Moncler

MILANO - Nel contesto di un avvio di seduta caratterizzato da una generale tensione sui mercati finanziari europei, Piazza Affari non fa eccezione, aprendosi con il segno meno. Le principali preoccupazioni riguardano la stabilità dell'economia cinese e le incertezze sulla traiettoria dei tassi di interesse, le cui prospettive potrebbero differire dalle aspettative iniziali del mercato.

Il Ftse Mib, indice di riferimento della Borsa italiana, registra un arretramento dello 0,6%, con diverse aziende a contribuire al ribasso. Tra le quotazioni in calo spiccano Campari (-1,5%), Moncler (-1,4%), Iveco (-1,4%) e Stm (-1,3%), seguite da Erg (-1,1%), Prysmian (-1,1%) e Stellantis (-1%).

Anche il comparto energetico mostra debolezza, con Saipem (-1,1%), Hera (-1%) ed Enel (-1%) tra i protagonisti delle perdite. In controtendenza, invece, si distinguono Tim (+2,4%), Mediobanca (+0,9%), Amplifon (+0,9%) e Mps (+0,1%), evidenziando una certa resilienza nel settore bancario, sostenuto dalle proiezioni in merito ai tassi di interesse.