MILANO - La Borsa di Milano ha chiuso in ribasso dello 0,66%, seguendo Wall Street e gli altri listini europei, a seguito dell'aumento dell'inflazione negli Stati Uniti che scoraggia l'ipotesi di un taglio dei tassi d'interesse. Mps è in calo del 4,5%, mentre Iveco registra un aumento del 5,9%, supportato dagli analisti.
Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 156 punti, con il rendimento del decennale italiano che si avvicina al 3,8% (3,799%). Le banche chiudono in rosso, con cedimenti per Azimut, Banco Bpm, Unicredit e Intesa. Settore utility in flessione, e il comparto energetico mostra segni negativi con Saipem, Eni e Tenaris in calo.
Il settore tecnologico vede cedimenti per Stm e Prysmian, mentre nel lusso, Cucinelli cresce del 2,2%, e Moncler registra una diminuzione dell'1,7%. Pirelli e Leonardo spiccano nel listino principale con aumenti, insieme ad Amplifon, Campari e Ferrari.