ROMA (Reuters) - L'Italia conta la maggiore diffusione al mondo di black box, gli apparecchi per la geolocalizzazione usati dalle assicurazioni che consentono sconti sulle polizze in cambio della certezza dei dati sulla guida e gli incidenti.
Lo ha detto ieri Bianca Maria Farina, presidente di Ania, l'associazione tra le imprese assicurative italiane, nel corso di un'audizione alla Camera.
"Gli italiani, con quasi 5 milioni di apparecchi, sono i maggiori utilizzatori di black box al mondo", ha detto Farina. "L'uso ha attirato anche misure di precauzione per la guida... in questo senso i sinistri sono calati".
Secondo i dati Ania, nel 2016 su circa 30 milioni di auto, il 16-17% disponeva della black box: quasi 5 milioni rispetto a 1 milione nel 2010, con una crescita media annua del 45%.
Lo ha detto ieri Bianca Maria Farina, presidente di Ania, l'associazione tra le imprese assicurative italiane, nel corso di un'audizione alla Camera.
"Gli italiani, con quasi 5 milioni di apparecchi, sono i maggiori utilizzatori di black box al mondo", ha detto Farina. "L'uso ha attirato anche misure di precauzione per la guida... in questo senso i sinistri sono calati".
Secondo i dati Ania, nel 2016 su circa 30 milioni di auto, il 16-17% disponeva della black box: quasi 5 milioni rispetto a 1 milione nel 2010, con una crescita media annua del 45%.