mercoledì 30 aprile 2025

Piazza Affari chiude in ribasso prima del ponte del 1° maggio: Ftse Mib -0,71%, scambi vivaci oltre i 4 miliardi


Milano, 30 aprile 2025
– Chiusura in territorio negativo per Piazza Affari nell’ultima seduta prima del ponte del 1° maggio, nonostante una giornata di scambi sostenuti per oltre 4 miliardi di euro di controvalore. L’indice Ftse Mib ha perso lo 0,71%, fermandosi a 37.604 punti, con il listino dei titoli principali diviso esattamente a metà tra rialzi e ribassi.

Spread in lieve risalita, giù i rendimenti

Sul fronte dei titoli di Stato, lo spread Btp-Bund ha chiuso in aumento a 112 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo di 4,3 punti al 3,56% e quello tedesco in flessione di 5,3 punti al 2,44%.

Banche sotto pressione: crollano Unicredit e Mps

Le banche si confermano sotto pressione, in particolare Unicredit (-2,82%), coinvolta in pieno nel risiko bancario insieme a Mps (-2,77%). In calo anche Banco Bpm (-1,86%), oggetto di un'Ops da parte di Unicredit, e Mediobanca (-2,1%), che ha lanciato un’offerta su Banca Generali (-0,19%) offrendo in cambio la propria partecipazione in Generali (+0,09%).

Industria e tecnologia in affanno, spicca Campari

Male anche Stellantis (-1,94%), che ha sospeso le previsioni dopo i risultati trimestrali, e Stm (-1,63%), in linea con il trend negativo del comparto tech europeo. In attesa dei conti di Iveco (-0,99%), attesi per il 5 maggio.

Tra i pochi titoli in controtendenza, spicca Campari (+3,96%), sostenuta dai buoni risultati della francese Rémy Cointreau. Bene anche Recordati (+3,39%), A2a (+1,91%), Leonardo (+1,33%), Poste Italiane (+1,31%) e Terna (+1,06%), che ha toccato un nuovo massimo storico a 8,76 euro.

Stabili invece Eni (+0,11%) ed Enel (+0,05%).

Mid e Small Cap: Softlab vola, male Eph e Basicnet

Nel listino a minore capitalizzazione, da segnalare il rally di Softlab (+8,07%) e Zucchi (+3,96%), mentre Eph ha ceduto l’8,73% e Basicnet ha perso quasi il 6% (-5,97%).