MILANO - La Borsa italiana chiude la giornata con un segnale di ottimismo, con il Ftse Mib in crescita dello 0,8% a quota 41.047 punti. Il mercato sembra aver accolto con favore l’accordo tra Unione Europea e Stati Uniti per ridurre le tensioni sui dazi commerciali, un passo importante che ha contribuito a sostenere il sentiment degli investitori.
Tra i titoli migliori spiccano StMicroelectronics (+2,79%) e Stellantis (+1,3%), che beneficiano di un contesto più sereno per l’export e l’industria automobilistica. Tuttavia, il settore della difesa risente delle recenti dichiarazioni relative a un imponente investimento statunitense da 750 miliardi di dollari in armamenti, una notizia che pesa soprattutto su Leonardo, che cede il 2% nel corso della seduta.
Da segnalare che Leonardo è attualmente in corsa, insieme alla tedesca Rheinmetall (-2,51% a Francoforte), per acquisire il ramo difesa di Iveco, il cui titolo chiude a -1,6%. Questa possibile operazione rappresenta un’importante mossa strategica per il colosso italiano, anche se il mercato sembra guardare con cautela.
Buone performance anche nel settore bancario, con Banco BPM che segna un rialzo dell’1,74%, sostenuto anche dal passo indietro di Unicredit (+1,7%) in alcune iniziative di mercato. Lo spread tra Btp e Bund rimane stabile sui minimi da settembre 2008, attestandosi a 82,8 punti, mentre il rendimento del decennale italiano scende al 3,52%, segnando un segnale positivo per i titoli di Stato italiani.
Nel complesso, la giornata si chiude quindi con un clima positivo e un mercato che sembra trovare nuova fiducia in un contesto internazionale più disteso.