MILANO – Giornata negativa per la Borsa di Milano, che ha archiviato la seduta con un netto calo. L’indice Ftse Mib ha perso l’1%, scendendo a quota 38.840 punti, zavorrato da prese di profitto e da un clima di incertezza sui mercati internazionali.
Il ribasso è avvenuto in un contesto segnato da tensioni geopolitiche, attese per le prossime decisioni delle banche centrali e dati macroeconomici contrastanti, che hanno alimentato la cautela tra gli investitori.
A pesare maggiormente sul listino principale sono stati i titoli del comparto bancario e industriale, mentre hanno tenuto meglio alcune blue chip difensive e i settori legati ai beni di prima necessità. Deboli anche le piazze europee, con Francoforte e Parigi in flessione, in scia ai timori di un rallentamento dell’economia globale.
Gli operatori guardano ora alle prossime mosse della BCE e della Fed, in un contesto in cui l’inflazione appare in calo ma resta al centro del dibattito sulle politiche monetarie.