AMSTERDAM – Partenza all’insegna della cautela per il mercato del gas naturale europeo. I future TTF sul gas, scambiati sulla piazza di Amsterdam e considerati il benchmark per i prezzi del metano in Europa, hanno aperto le contrattazioni con un rialzo dello 0,42%, portandosi a 35,8 euro al megawattora.
Il movimento, seppur contenuto, riflette un clima di attesa e prudenza da parte degli operatori, che monitorano attentamente l’evoluzione delle scorte europee, i flussi di gas naturale liquefatto (GNL) e le tensioni geopolitiche che continuano a influenzare la stabilità dell’approvvigionamento energetico.
Non si registrano al momento particolari fattori scatenanti o squilibri di domanda e offerta, ma restano sotto osservazione i livelli di consumo con l’approssimarsi dei mesi estivi e l’eventuale impatto delle ondate di calore sulla richiesta di energia per il raffreddamento.
Il prezzo del TTF si conferma quindi stabile su valori mediamente superiori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma ben lontani dai picchi toccati durante la crisi energetica del 2022.