MILANO – La Borsa di Milano archivia un’altra seduta positiva con l’indice Ftse Mib in rialzo dell’1%, in linea con gli altri principali listini europei. A sostenere il clima di fiducia sui mercati è l’ottimismo per un possibile accordo tra Unione Europea e Stati Uniti sui dazi, che alimenta gli acquisti soprattutto nei settori ciclici.
A Piazza Affari l’attenzione resta alta sul risiko bancario, dopo la decisione di Unicredit di abbandonare l’ops su Banco BPM. Il titolo dell’istituto guidato da Andrea Orcel vola a +3%, sostenuto anche dai risultati record del primo semestre, mentre Banco BPM cede -3,8%.
Spread in calo e rally del comparto auto
Lo spread tra Btp e Bund scende a 83 punti base, con il rendimento del decennale italiano che si attesta al 3,44%, segno di un clima di maggiore tranquillità sui titoli di Stato italiani.
Sotto i riflettori anche il comparto auto, in scia al buon andamento del settore in Europa e in Asia. Stellantis guida i rialzi con un balzo del +5,2%, seguita da Iveco (+4,8%), Brembo (+2,9%), Pirelli (+2,3%) e Ferrari (+1,7%).
Banche e assicurazioni in evidenza
Oltre a Unicredit, brilla anche Mps (+3,3%), mentre il mercato guarda con attenzione all’operazione su Mediobanca (+2,4%). Seduta positiva anche per Bper (+1,4%), Intesa Sanpaolo (+1%) e Popolare di Sondrio (+0,9%).
Tra le assicurazioni, bene Generali (+1%) e Unipol (+0,8%).
Segni meno per Stm, Tim e Leonardo
Vendite su StMicroelectronics (-2,8%) in vista dei risultati trimestrali. Giornata debole anche per Tim (-0,4%) e Leonardo (-0,5%), entrambi frenati da prese di profitto e un clima più cauto in alcuni settori industriali.
Il buon umore prevale comunque sul mercato milanese, sostenuto da fondamentali solidi e dal sentiment positivo a livello internazionale.