MILANO – Continua la corsa senza sosta di Piazza Affari, che aggiorna ancora una volta i massimi dal 2007. L’indice Ftse Mib chiude in rialzo dello 0,6% a quota 40.700 punti, spinto da una serie di acquisti mirati su titoli chiave del listino principale.
Tra i migliori di giornata spiccano Leonardo, che mette a segno un guadagno del +3,5%, e Iveco, in crescita del +3,1%. Entrambe le società beneficiano di un contesto favorevole per il comparto industriale e difesa, in un momento in cui i mercati mostrano fiducia nella solidità del comparto manifatturiero italiano.
Brilla anche Tim, che segna un rialzo dell’1,8% a 0,38 euro, aggiornando i massimi dall’inizio del 2022. A spingere il titolo è un report positivo di Bank of America Merrill Lynch, che ha rivisto al rialzo il target price sull’azione, segnalando prospettive migliorate sul fronte industriale e delle strategie di valorizzazione degli asset.
Spread stabile, rendimenti sotto controllo
Sul fronte obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund tedeschi si mantiene stabile a 100 punti base, confermando la fiducia degli investitori nella stabilità del debito italiano. Il rendimento del Btp decennale si attesta al 3,57%, contro il 2,56% del Bund tedesco.
Il clima sui mercati resta favorevole, alimentato anche da una fase di relativa calma sul fronte geopolitico e da segnali positivi sull’economia europea, con gli investitori sempre più concentrati sulle prospettive di crescita e sull’evoluzione dei tassi d’interesse da parte della BCE.