MILANO – Prosegue il trend positivo per la Borsa di Milano, che chiude in rialzo dello 0,5%, in linea con gli altri principali listini europei, sostenuta da acquisti diffusi in diversi comparti e da uno scenario macroeconomico che continua a favorire il sentiment degli investitori.
A Piazza Affari si mettono in evidenza i titoli del comparto difesa: Leonardo e Iveco guadagnano entrambe il 2,2%, spinte dalle attese su nuove mosse strategiche nel settore, anche alla luce delle dinamiche geopolitiche internazionali che continuano a tenere alta l’attenzione sugli investimenti militari.
In forte rialzo anche Telecom Italia (+2%), dopo che Moody’s ha migliorato il rating sul gruppo, citando la “ripresa degli utili dell’azienda e il miglioramento degli indicatori di credito”, rafforzando così la fiducia degli investitori su un possibile percorso di stabilizzazione per il gruppo tlc.
Stabile lo spread tra Btp e Bund, fermo a 100 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,57%, segnale di un mercato obbligazionario tranquillo in attesa di novità dalla Banca centrale europea.
Brilla anche il settore del lusso, spinto dai risultati superiori alle attese del colosso svizzero Richemont (+6,7% a Zurigo). In Italia ne approfitta Brunello Cucinelli (+2%), mentre Moncler cede leggermente (-0,2%), complice qualche presa di profitto.
Acquisti su Unipol (+1%), che beneficia dei solidi risultati trimestrali, e su Pirelli (+1%), al centro dell’attenzione per il botta e risposta con i cinesi di Sinochem, primo azionista della società.
Positiva anche la giornata per il comparto energia e utility: A2A sale dell’1,3%, Enel e Eni guadagnano lo 0,9%, bene anche Hera con un +0,7%.
Seduta sottotono invece per il settore bancario, dove si registra una generale debolezza in attesa di novità sulle operazioni di consolidamento nel comparto. Mps cede lo 0,3%, Intesa Sanpaolo e Mediobanca -0,2%, Banca Popolare di Sondrio e Unicredit -0,1%.
Controtendenza illimity (+0,7% a 3,70 euro), dopo che il Consiglio di amministrazione ha ritenuto congrua l’offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) lanciata da Banca Ifis, che chiude in rialzo dello 0,3% a 23,40 euro.
Una giornata nel complesso positiva, con Piazza Affari che continua a mostrare resilienza e fiducia, mentre si attende l’evoluzione dei dati macroeconomici e delle prossime mosse delle banche centrali.