MILANO – Dopo una partenza sostanzialmente stabile, Piazza Affari si muove in negativo, con l’indice Ftse Mib che cede lo 0,5%, segnando la performance peggiore tra le principali Borse europee. Il clima di mercato appare particolarmente nervoso e volatile, con gli indici principali che hanno registrato una flessione anche oltre il punto percentuale.
Vendite Consistenti su Alcuni Titoli
Tra i titoli più colpiti spiccano Iveco, che perde il 3,7%, Azimut, in calo del 3%, e Stellantis, che scivola del 2,9%, scendendo a 12,6 euro. In particolare, il settore automotive sembra subire un periodo di debolezza, risentendo probabilmente di un clima di incertezze economiche. Nel settore bancario, Banco Bpm scende dell’1,9%, contribuendo al tono negativo della seduta.
Resilienti Poste, Unipol e Mps
Nonostante il clima generale di incertezze, Poste Italiane riesce a mantenere una certa stabilità, mentre le Unipol e Mps segnano un rialzo di circa un punto percentuale, grazie a conti trimestrali che sembrano aver rassicurato gli investitori.
Pirelli Brilla
Tra le poche note positive, Pirelli mette a segno un guadagno del 2%, salendo a 5 euro, spinta probabilmente dalla solidità dei dati finanziari o da sviluppi positivi nel proprio settore.
Calo dei Rendimenti sui Titoli di Stato
Sul fronte dei titoli di stato, la tensione sembra allentarsi. I rendimenti dei bond europei sono in calo di circa sei punti base, portando il differenziale, o spread, a stabilizzarsi attorno ai 128 punti, suggerendo una relativa calma dopo settimane di oscillazioni più marcate.
Conclusioni
Nonostante il nervosismo che caratterizza il mercato azionario di Milano, la giornata si distingue anche per la resilienza di alcuni titoli come Pirelli, Unipol, e Mps, mentre restano sotto pressione quelli del comparto automotive e bancario. La situazione rimane comunque fluida e in continua evoluzione, con il mercato che attende segnali di stabilità nei prossimi giorni.