giovedì 1 agosto 2024

Piazza Affari chiude in forte ribasso: -2,68%


MILANO - La Borsa di Milano ha chiuso la seduta con un netto calo del 2,68%, in linea con le altre borse europee. Le preoccupazioni per una possibile riduzione dei ricavi delle banche a causa del taglio dei tassi da parte delle banche centrali hanno pesato sui principali listini del Vecchio Continente.

Piazza Affari si è distinta come la peggiore in Europa, con una perdita di 21,7 miliardi di capitalizzazione in un solo giorno. Lo spread tra Btp e Bund ha chiuso in rialzo a 140 punti, con il rendimento del decennale italiano stabile al 3,64%.

Settore bancario in forte difficoltà

Le banche sono state le principali responsabili del ribasso. Nel listino principale, Tenaris ha perso l'8,7% e Prysmian l'8,5%, a seguito dei risultati della trimestrale. Tra le banche, Mps ha registrato un calo del 6,7%, seguita da Unicredit e Mediolanum (-5,7%), Bper (-5,1%), Banco Bpm (-4,7%), Popolare di Sondrio (-4,4%), e Mediobanca (-4,1%), nonostante i risultati da record. Intesa ha chiuso con un calo del 3,9%.

Altri settori colpiti

Le indiscrezioni su un possibile nuovo intervento sugli extraprofitti, che potrebbe riguardare anche le assicurazioni, hanno avuto un impatto negativo su Unipol (-4,4%) e Generali (-2%). Altri cali significativi sono stati registrati da Leonardo (-1,8%), Eni (-1,7%) e Stellantis (-1,4%).

Le eccezioni positive

In controtendenza rispetto al mercato, Ferrari ha guadagnato il 2,5% grazie ai risultati positivi del secondo trimestre e alle stime annuali riviste al rialzo. Anche Nexi (+1%) e Tim (+0,88%) hanno chiuso in positivo, con quest'ultima che ha confermato la guidance sul debito.