MILANO - La Borsa di Milano ha chiuso in calo, unica tra le principali Borse europee, in un giorno segnato dal 'dividend day', durante il quale 68 società, tra cui 21 big, hanno staccato le cedole.
Performance delle Banche
Tra le banche, la Popolare di Sondrio ha registrato la peggiore performance, scivolando del 6,09%. Anche altre banche hanno chiuso in calo: Bper ha perso il 2,14%, Banco Bpm è sceso dell'1,79% e Intesa Sanpaolo ha chiuso in ribasso dell'1,6%. Questi ribassi sono stati significativi, influenzati dal peso delle distribuzioni dei dividendi.
Movimenti in Controtendenza
In controtendenza, alcune società che hanno distribuito dividendi hanno comunque visto un aumento delle loro quotazioni. Unipol e Amplifon hanno entrambe guadagnato l'1,46%, posizionandosi sul podio subito dietro a Prysmian, che ha registrato un aumento dell'1,77%.
Reazione di Unicredit
Unicredit, nonostante il sequestro di beni per quasi 463 milioni in Russia a causa di un contenzioso giudiziario che coinvolge anche altri istituti esteri, ha chiuso con un leggero aumento dello 0,11%, mostrando una certa resilienza in una giornata complessa per il settore bancario.
Conclusioni
Il 'dividend day' ha avuto un impatto significativo sulla performance della Borsa di Milano, con molte società che hanno visto un calo delle loro quotazioni a seguito della distribuzione delle cedole. Tuttavia, alcune aziende sono riuscite a muoversi in controtendenza, mostrando una certa forza nonostante il contesto generale di ribasso.
