venerdì 5 aprile 2024

Borsa di Milano in ribasso, ma Eni si muove controcorrente


MILANO - La Borsa di Milano ha avviato la giornata con un avvio negativo, registrando un calo del 1,27%, in linea con le tendenze degli altri listini europei e di Wall Street, che ieri hanno mostrato una battuta d'arresto in attesa dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti.

Tuttavia, in controtendenza rispetto al trend generale, si è distinta Eni, il cui titolo ha registrato un rialzo dell'1,79%. Questo incremento è stato influenzato dall'aumento del prezzo del greggio, causato dalle crescenti tensioni fra Israele e Iran, che hanno alimentato le preoccupazioni riguardo alla stabilità dell'approvvigionamento energetico.

Altri titoli che hanno mostrato un segno positivo sono stati Hera, con un aumento dello 0,38%, e Saipem, che ha guadagnato lo 0,27%.

D'altra parte, le azioni bancarie hanno registrato un calo significativo, con Intesa Sanpaolo in testa alla lista dei ribassi (-2,47%), seguita da Banco Bpm (-2,46%). Anche Stellantis ha subito una contrazione del 2,02%, influenzata dalle deludenti cifre sulle immatricolazioni negli Stati Uniti.

La giornata si prospetta quindi incerta per il mercato azionario milanese, con gli investitori che rimangono in attesa dei dati sull'occupazione statunitense, che potrebbero influenzare ulteriormente le decisioni di trading.