MILANO - Lo spread tra Btp e Bund apre la seduta di giovedì 28 marzo poco mosso a 132 punti, in rialzo di un punto base rispetto ai 131 punti della vigilia.
Il rendimento del decennale italiano sale
Il rendimento del decennale italiano sale al 3,62%, rispetto al 3,60% della chiusura di ieri. Il differenziale tra Btp e Bund resta comunque sotto i 140 punti, il livello considerato a rischio per la stabilità finanziaria dell'Italia.
Fattori in gioco
L'avvio poco mosso dello spread è in linea con l'andamento delle borse europee, che si muovono in scia ai rialzi di Wall Street della vigilia. I mercati attendono con cautela i dati macroeconomici in arrivo, tra cui l'inflazione in Germania e l'indice di fiducia dei consumatori americani.
Le attese per la giornata
Nel corso della giornata, gli occhi degli investitori saranno puntati sulle aste di titoli di Stato italiani e spagnoli. In Italia saranno in vendita Btp a 3, 5 e 10 anni, mentre in Spagna saranno in vendita Cedols a 3, 5 e 10 anni.
Il quadro macroeconomico
L'inflazione negli Stati Uniti è scesa a febbraio al 7,5%, il dato più basso da nove mesi, mentre l'indice di fiducia dei consumatori americani è salito a marzo ai massimi da sette mesi. In Europa, l'inflazione è ancora in salita, ma i dati di febbraio mostrano un rallentamento della crescita.
Le decisioni di politica monetaria
In attesa di nuovi dati macroeconomici, gli investitori attendono le decisioni di politica monetaria della Banca Centrale Europea (BCE) e della Federal Reserve (Fed), che si riuniranno rispettivamente il 6 e il 21 aprile. La BCE dovrebbe confermare la sua politica monetaria accomodante, mentre la Fed potrebbe iniziare ad aumentare i tassi di interesse.
