Lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è rimasto stabile a 157 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,94%. Nel listino principale, si sono evidenziate le performance positive delle banche, trainate dai risultati finanziari.
In particolare, Banco Bpm ha registrato un aumento del 1,1%, seguita da Mps con un aumento dello 0,4% e Unicredit con lo 0,3%. Al contrario, Mediobanca ha registrato una flessione del 1,1%, influenzata dai risultati del semestre. Anche Intesa ha chiuso in ribasso, con una diminuzione dello 0,9%.
Tra le altre società quotate, si sono distinte positivamente Leonardo (+2,2%), Ferrari (+1,1%) e Stm (+1%). Al contrario, si sono registrate vendite su Hera (-1,8%), Banca Generali (-1,7%) e A2a (-1,5%). Tim ha chiuso in leggero calo dello 0,3%, alle prese con le vicende legate alla cessione di Sparkle e di Netco.
La tendenza positiva della Borsa di Milano riflette una certa stabilità e resilienza del mercato italiano, nonostante le incertezze e le sfide a livello internazionale. Si attende con interesse l'evolversi della situazione nei prossimi giorni, per valutare eventuali nuovi sviluppi sul fronte economico e finanziario. Inviato da iPhone
