martedì 3 ottobre 2023

Piazza Affari apre incerta con gli energetici e i petroliferi

MILANO - La Borsa di Milano ha aperto la sessione con un andamento negativo, caratterizzato dalle vendite che stanno mettendo sotto pressione i titoli legati all'energia e al settore petrolifero.

L'indice Ftse Mib mostra debolezza, registrando un calo dello 0,2% a quota 27.808 punti. Nel contesto dei mercati finanziari, si osserva una certa volatilità nello spread tra i titoli di stato italiani (Btp) e quelli tedeschi (Bund), che retrocede a 190 punti. Nel frattempo, il rendimento del decennale italiano è in calo al 4,8%.

Tra i titoli che subiscono le perdite più significative troviamo Eni ed Erg, entrambi in calo dell'1,83%, insieme a Enel, che registra una flessione dell'1,73%. Questo calo è correlato alle diminuzioni dei prezzi del gas (-3,8% a 37,85 euro) e del petrolio (WTI in calo dello 0,7% a 88 dollari e Brent in calo dell'0,8% al di sotto di 90 dollari).

Dall'altra parte, Campari segna un aumento dell'1,1%, mentre Iveco mostra un rialzo dello 0,9%.

Da notare che fuori dal paniere principale, Monte dei Paschi di Siena (MPS) registra un aumento dell'0,98%.

Questi movimenti riflettono l'andamento attuale dei mercati finanziari e sono influenzati da vari fattori, tra cui le fluttuazioni dei prezzi delle materie prime e le condizioni economiche globali. Gli investitori monitoreranno attentamente l'evolversi della situazione nei prossimi giorni per valutare le opportunità di investimento.