Uno dei dati più significativi è l'aumento del differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi decennali, che ha raggiunto quota 179,7 punti. Questo aumento è stato trainato da un incremento del rendimento annuo dei Btp italiani di 3,7 punti, portandolo al 4,49%, mentre il rendimento dei Bund tedeschi è aumentato di 2 punti, raggiungendo il 2,69%.
Tra i titoli in ribasso, spiccano **Leonardo**, **Moncler** ed **Enel**, che hanno registrato un calo dell'**1%** circa. Al contrario, sul fronte opposto, si sono mossi **Mps** (+1,93%), **Banco Bpm** (+1,72%) e **Tenaris** (+0,8%), evidenziando un trend positivo nella prima parte della sessione.
In modo più moderato, **Bper** (+0,46%) e **Unicredit** (+0,3%) hanno mostrato un aumento, mentre **Intesa** ha segnato un calo dell'**0,26%**. Alcuni titoli del settore energetico, come **Tim** (-0,1%) ed **Eni** (-0,29%), hanno evidenziato un leggero calo, mentre **Italgas** (-0,66%) e **Snam** (-0,73%) hanno registrato una diminuzione più consistente.
Tra i titoli a minor capitalizzazione, si sono distinti al rialzo **Gequity** (+16,67%), **Olidata** (+10,45%), **Itway** (+5,77%), **Rai Way** (+4,06%) e **Pininfarina** (+2,96%). D'altra parte, alcuni titoli hanno subito un calo significativo, tra cui **Csp** (-5,19%), **Risanamento** (-3,65%) e **Restart** (-2,62%).
L'andamento di Piazza Affari riflette la complessità del contesto economico e finanziario globale, con gli investitori che reagiscono alle fluttuazioni dei rendimenti obbligazionari e alle notizie economiche in arrivo. La giornata prosegue con attenzione alle dinamiche di mercato e alle prospettive future.
