Milano - Seduta positiva a Piazza Affari, dove l’indice Ftse Mib ha archiviato la giornata con un rialzo dello 0,42% a 43.258 punti, in una sessione caratterizzata da scambi per 3,7 miliardi di euro, in calo rispetto ai 4,6 miliardi della vigilia.
Tra i titoli migliori, Campari (+3,3%) e Tim (+2,57%), sostenuta dall’aggiornamento agli analisti sulle stime dei ricavi di Tim Enterprise. In forte evidenza anche Stellantis (+2,31%) e Banco Bpm (+1,46%), quest’ultima premiata dalle valutazioni di Bloomberg sulla solidità patrimoniale e sulla politica dei dividendi, giudicata “sostenibile”.
Segno negativo invece per Prysmian (-1,14%), penalizzata da prese di beneficio dopo il balzo della vigilia. Crollo per Aeffe (-43,34%), precipitata a un nuovo minimo storico a 25,3 centesimi dopo il deposito dell’istanza per la composizione negoziata della crisi d’impresa, considerata preludio a una procedura concorsuale.
Sul mercato Egm, balzo di Almawave (+38,83%), salita fino a 4,29 euro, prezzo offerto dalla capogruppo Almaviva per il delisting del titolo.
Positive anche Cucinelli e Recordati (+1,42% entrambe), insieme a Diasorin (+1,34%). Tra i bancari, andamento contrastato: Unicredit (+0,68%), Intesa Sanpaolo (+0,54%), ancora Unicredit (+0,6% su altri scambi), mentre hanno perso terreno Montepaschi (-0,83%) e Mediobanca (-0,66%), da cui è attesa la lista per il nuovo CdA in vista dell’assemblea del 28 ottobre.
Più deboli i titoli energetici nonostante il rialzo del greggio di quasi l’1%: Saipem ha chiuso a +0,36% ed Eni a +0,2%.