Milano, 3 ottobre 2025 – Le principali piazze europee chiudono in territorio positivo nell’ultima seduta della settimana, con gli investitori che privilegiano i settori finanziario ed energetico, mentre sui tecnologici prevalgono le prese di profitto. L’indice Stoxx 600 dell’area euro guadagna circa 0,25%.
A Milano, il Ftse Mib sale dello 0,5%, consolidando i 43mila punti. Spicca la performance di Tim (+4,26%), con volumi superiori a nove volte la media degli ultimi 20 giorni. Seguono Banco Bpm (+1,6%) e Saipem (+1,64%), mentre frena Prysmian (-0,6%).
In Europa, Francoforte registra un +0,2%, Parigi +0,34%, Madrid è la migliore con +1%, mentre Londra segna +0,31%.
Sul fronte obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund scende a 81,1 punti base, con il rendimento del decennale italiano stabile al 3,51%, riducendo il divario con l’Oat francese a -0,3 punti base.
Tra le materie prime, l’oro cala dello 0,5%, a 1.863 dollari l’oncia, mentre il petrolio sale: il WTI sfiora i 61 dollari (+0,86%) e il Brent supera i 64 dollari (+0,8%). Il prezzo del gas Ttf ad Amsterdam scende dell’1,1% a 31,1 euro/MWh.
Infine, l’euro si rafforza sul dollaro, scambiando a 1,1733 USD.
