mercoledì 24 settembre 2025

Piazza Affari chiude debole: Ftse Mib -0,13%, Stellantis e Ferrari in calo, balzo per Leonardo e Fincantieri


Milano, 24 settembre 2025
– Piazza Affari chiude la seduta in lieve flessione, con il Ftse Mib a -0,13% a 42.423 punti, dopo una giornata trascorsa sostanzialmente a cavallo della parità.

Pesi e luci sul listino

Tra i principali titoli in ribasso spicca Stellantis (-3,49%), penalizzata dall’annuncio di un programma di sospensioni autunnali in sei stabilimenti europei, tra cui quello di Pomigliano d’Arco (Napoli). In calo anche Ferrari (-1,67%), insieme a Moncler (-2,55%), Amplifon (-2,25%), Interpump (-2,23%) e Saipem (-2,09%), quest’ultima ostacolata dalle osservazioni di Exxon Mobil, Petrobras e Technip all’Antitrust brasiliana sulle nozze con la norvegese Subsea 7.

Sul fronte dei rialzi, spicca Leonardo (+4,55%), sostenuta dalle rassicurazioni del presidente Usa Donald Trump sulle forniture di armi alla Nato, che hanno favorito tutto il settore europeo. Bene anche Fincantieri (+4,99%), seguita da Eni (+1,82%), grazie al rialzo del greggio, A2a (+1,58%) ed Enel (+1,22%).

Banche contrastate

Tra le banche, debolezza per Mps (-1,92%) e Mediobanca (-1,74%), a due giorni dalla conclusione dell’Opas di Siena, che detiene l’86,3% di Piazzetta Cuccia. Segno meno anche per Intesa (-0,62%), Popolare Sondrio (-0,38%) e Bper (-0,17%), mentre risultano in positivo Unicredit (+0,28%) e soprattutto Banco Bpm (+1,24%).

La seduta conferma un clima di incertezza per il mercato italiano, con settori differenti che risentono di fattori specifici, dalle decisioni industriali alle dinamiche geopolitiche e regolatorie.