MILANO - Piazza Affari aggiorna i massimi dal gennaio 2008, trainata da una seduta positiva che ha visto tutte le principali Borse europee chiudere in rialzo. Anche Francoforte e Londra hanno ritoccato i loro massimi storici, segnalando un rinnovato ottimismo tra gli investitori.
Fattori trainanti
Il ritorno della propensione al rischio è stato favorito da:
- Uno scenario più favorevole sui tassi della Federal Reserve, grazie ai dati sull’inflazione americana di dicembre.
- Attese per l’insediamento del presidente Usa Donald Trump, lunedì, dopo una telefonata definita “positiva” con il presidente cinese Xi Jinping.
I migliori del Ftse Mib
L’indice Ftse Mib ha guadagnato l’1,25%, con rialzi significativi tra i principali titoli:
- Iveco (+5,7%)
- Buzzi Unicem (+4,3%)
- Azimut (+2,9%)
- Stellantis (+2,8%)
Bene anche:
- Brunello Cucinelli (+2,6%)
- Prysmian (+2,6%)
- Campari (+2,4%)
- Stmicroelectronics (Stm) (+2%)
- Nexi (+2%)
Generali e acquisizioni strategiche
Acquisti su Generali (+1,2%), il cui titolo si avvicina alla soglia dei 30 euro. L’entusiasmo è stato alimentato dall’annuncio dell’acquisizione di Mgg e dalle prospettive dell’accordo con Natixis nell’asset management.
Titoli in controtendenza
Non tutti i titoli hanno beneficiato del rally:
- Amplifon (-1,5%)
- Saipem (-0,6%)
- Monte dei Paschi di Siena (Mps) (-0,4%)
Titoli fuori dal Ftse Mib
- Maire Tecnimont ha registrato un balzo del 9,6%, grazie alla promozione ricevuta da Kepler.
- Bene anche Banca Sistema (+5,8%), che ha attirato l’attenzione degli investitori.
Con questo slancio, le Borse europee si dimostrano ottimiste verso una fase di mercato che potrebbe essere influenzata positivamente dalle decisioni di politica monetaria e dalle relazioni internazionali.