lunedì 27 novembre 2023

Piazza Affari in apertura: frenata dopo i rialzi, attesa per il discorso di Lagarde


MILANO - L'andamento di Piazza Affari all'apertura riflette la tendenza generale delle Borse europee, con un avvio debole che sembra consolidare i recenti rialzi delle ultime sedute. Gli investitori sono in attesa di ascoltare il discorso della presidente della Banca Centrale Europea (BCE), Christine Lagarde, al Parlamento europeo.

Il Ftse Mib mostra una leggera flessione dello 0,27%, con alcuni pesi sulle spalle. Saipem (-1%), Cnh (-0,9%), Stellantis (-0,9%) e Unicredit (-0,8%) sono tra i principali contributori al ribasso. In particolare, le banche, tra cui Unicredit, sono sotto l'attenzione degli investitori a causa dell'esposizione al colosso immobiliare tedesco in crisi, Signa.

Anche Eni (-0,6%) e Tenaris (-0,5%) risentono del calo del prezzo del petrolio, mentre Generali (-0,3%) e Banca Generali (-0,4%) registrano modesti cali.

In controtendenza, si distingue Monte dei Paschi di Siena (Mps), che mostra un aumento del 2,3%. Gli investitori sembrano reagire in anticipo alla sentenza di appello sui derivati, che potrebbe influenzare gli accantonamenti per i rischi legali. Altri titoli positivi includono Tim (+0,8%), Banco Bpm (+0,7%), Interpump (+0,7%) e Bper (+0,6%).

Fuori dal Ftse Mib, Italian Design Brands cattura l'attenzione con un riialzo teorico di oltre il 15%, dimostrando dinamismo e interesse del mercato verso il settore del design italiano.

In un contesto di incertezza e attesa, gli operatori del mercato osservano da vicino i prossimi sviluppi, pronti a reagire alle parole di Lagarde e ad adattare le proprie strategie di investimento in base alle indicazioni provenienti dalla BCE.