MILANO - Le principali borse europee stanno sperimentando un cauto rialzo, alimentate dalle prospettive di una possibile fine della stretta sui tassi da parte della Federal Reserve (Fed). La chiusura positiva della giornata precedente ha contribuito a generare un clima di ottimismo nei mercati finanziari.
A Milano, l'indice principale ha guadagnato lo 0,4%, mentre Francoforte ha registrato un incremento dello 0,26%. Anche Londra e Parigi hanno visto un aumento rispettivamente dello 0,25% e dello 0,05%, mentre Madrid è rimasta invariata.
Alcuni dati economici provenienti dalla zona euro, tuttavia, hanno mostrato segnali contrastanti. Le esportazioni di settembre in Germania e la produzione industriale in Francia sono scese al di sotto delle stime, indicando sfide economiche nella regione. Nel frattempo, in Italia, il tasso di disoccupazione è salito al 7,4%, senza sorprese particolari.
Nel mercato obbligazionario, il differenziale tra i Btp italiani e i Bund decennali tedeschi è sceso a 188,7 punti, con il rendimento annuo italiano in ribasso al 4,6%, mentre quello tedesco è aumentato al 2,71%.
I prezzi delle materie prime stanno registrando variazioni significative. Il greggio ha registrato un aumento dello 0,5%, raggiungendo i 82,88 dollari al barile, mentre il gas ha registrato un notevole incremento del 2,84%, arrivando a 49,73 euro al MWh. Nel frattempo, il prezzo dell'oro è rimasto invariato a 1.989 dollari l'oncia.
Nel mercato valutario, l'euro è in rialzo, raggiungendo 1,06 dollari, mentre la sterlina è scesa a 1,21 dollari e a 1,14 euro.
Alcune società stanno beneficiando di questo clima positivo. Société Générale (SocGen) ha registrato un aumento del 1,32%, mentre BMW ha visto un notevole incremento del 3,2%. Ferrari ha annunciato risultati positivi con un aumento del 1,81%, e Stellantis ha continuato a crescere con un aumento del 1,51% per il terzo giorno consecutivo.
Nel settore dei pagamenti, Nexi è emersa come una delle aziende leader, registrando un aumento del 4,3% a Piazza Affari. Ci sono state indiscrezioni su un possibile interesse del fondo Silver Lake, che ha contribuito a sostenere il suo valore. Le rivali di Nexi, Worldline e Adyen, hanno registrato rispettivamente un aumento del 5,11% e del 2,9%.
In generale, i mercati europei sembrano reagire positivamente alle prospettive di una politica monetaria più accomodante da parte della Fed, anche se alcuni dati economici contrastanti richiamano l'attenzione sugli sfidanti equilibri dell'area euro. Gli investitori rimangono attenti a una serie di dati economici provenienti dagli Stati Uniti che potrebbero influenzare ulteriormente le decisioni di trading.